The Big Bang Theory, dopo 12 anni di successi, si è chiusa con un tenero epilogo che ha saputo mettere d’accordo un po’ tutti. Nonostante ciò, qualche dubbio è rimasto e in molti si chiedono ad esempio se sia giusta la fine che ha fatto Raj nel finale. Anche se riconosciamo che la sitcom fosse andata avanti troppo s lungo (e che la sceneggiatura avesse sviluppato dei mastodontici buchi di trama), ci è dispiaciuto molto dover dire addio a Sheldon e ai suoi amici. Gli attori, dopo aver guadagnato un’enorme somma nell’ultima stagione, hanno provato a rilanciare le loro carriere ottenendo alterne fortune. Se Kaley Cuoco, Jim Parsons e Mayim Bialik sono riusciti a trovare nuovi ingaggi, lo stesso non si può dire per gli altri attori del cast. Ora in un nuovo libro in uscita dedicato proprio al dietro le quinte di The Big Bang Theory le star della serie hanno ricordato un momento cruciale delle loro carriere.
I protagonisti di The Big Bang Theory hanno svelato come hanno reagito, quando hanno scoperto che la sitcom si sarebbe chiusa in anticipo.
Se ricordate bene, all’epoca la CBS voleva realizzare altre stagioni di The Big Bang Theory e gli attori stavano per firmare per una tredicesima stagione. A un certo punto però Jim Parsons, l’interprete di Sheldon Cooper, ha annunciato che intendeva lasciare la serie. Il resto della produzione ha convenuto che portare avanti The Big Bang Theory senza Sheldon sarebbe stato impossibile e Chuck Lorre ha deciso di chiudere la serie con la dodicesima stagione. Nel nuovo libro The Big Bang Theory: The Definitive, Inside Story of the Epic Hit Series Johnny Galecki ha rivelato cosa ha pensato, quando ha scoperto la notizia e non ha nascosto un po’ di risentimento verso il collega, reo di non aver condiviso con il resto del cast le sue intenzioni. Ha raccontato:
“Ero scioccato. Quel giorno siamo stati presi alla sprovvista. E non ero necessariamente scioccato dalla decisione di Jim, ma dal fatto che non avesse avuto quella conversazione con i suoi compagni di cast prima. Quindi sì, avrebbe potuto gestire meglio la situazione. Siamo una famiglia; avremmo dovuto avere una conversazione. E non sono nemmeno in disaccordo con come si sentisse Jim, perché in molti modi mi sentivo allo stesso modo. Non sono stato d’accordo su come è stato gestito.”
Kaley Cuoco ha ricordato che, dopo l’annuncio, è scoppiata a piangere e si è sentita come se le fosse mancata la terra sotto i piedi. Dopo aver recitato per più di 12 anni in The Big Bang Theory aveva, infatti, molta paura di rimettersi in gioco. Ha detto infatti:
“Abbiamo pianto per ore quel giorno. Pensavamo che avremmo fatto un altro anno, quindi all’improvviso in un lampo abbiamo visto la nostra vita cambiare davanti ai nostri occhi. Ho guardato Chuck e gli ho detto: ‘Cosa facciamo?’ Non riuscivo a respirare.”
L’unico che pare abbia accolto bene la notizia della fine della sitcom è stato Kunal Nayyar, che ha ammesso di essersi sentito più leggero dopo aver saputo che stava per dire addio a The Big Bang Theory:
“È qualcosa che avevo sperimentato solo una volta prima. Ho sentito che un peso gigantesco era stato sollevato dalle mie spalle. Non intendo questo in modo positivo o negativo. Intendo questo in modo assolutamente onesto: qualcosa dentro di me è stato rilasciato. In quel momento ho detto addio.”
Johnny Galecki ha comunque assicurato che al tempo non ci fu alcuna incertezza sul fatto che la sitcom non potesse perdere nessuno dei protagonisti e ha concluso dicendo: “Ma nessuno di noi, attori, sceneggiatori, era a suo agio nel fare lo spettacolo senza uno di noi. E non avremmo assolutamente continuato senza Jim.”