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Eric Kripke risponde a chi accusa The Boys di essere politicamente schierata: «Non mi scuserò»

The Boys 4
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The Boys 4 è uno dei progetti più attesi e ambiziosi in arrivo nei prossimi giorni su Amazon Prime Video.

Sarà un’estate ricca di impegni per i serie tv addicted, che vedranno il ritorno di due produzioni amatissime come House of the Dragon e The Boys. Inizialmente rimandata a causa dello sciopero degli sceneggiatori di Hollywood, l’uscita della quarta attesissima stagione della serie tv di Amazon Prime Video è stata fissata per il prossimo 13 giugno. Tante saranno le novità che troveremo in The Boys 4: Eric Kripke ha anticipato infatti di aver lavorato sulla scena più folle mai girata. Il primo teaser trailer inoltre ha introdotto Jeffrey Dean Morgan, che interpreterà un amico di vecchia data di Billy Butcher. Intanto sembra proprio che Amazon Prime Video voglia continuare a investire ancora a lungo su questo amatissimo franchise. La serie tv infatti è stata rinnovata ancor prima della messa in onda della quarta stagione: la serie tornerà quindi con una quinta stagione!

Il pubblico ama alla follia The Boys. Eppure c’è qualcuno che la critica per un motivo decisamente folle: crede che sia troppo woke. Eric Kripke ha risposto in maniera geniale a chi pensa che nella sua serie si parli troppo di politica.

Il creatore della serie tv non ha mai nascosto il desiderio di voler parodiare la realtà della situazione politica americana nella sua opera. In molti hanno notato che dietro l’operato di Patriota si nascondono diversi riferimenti a quello dell’ex presidente Donald Trump. E a rendere ancora più palese l’associazione ci ha pensato l’account ufficiale di Vought International, che nei giorni scorsi ha fatto satira postando un frame inedito della serie. Proprio quando il giudice ha giudicato Donald Trump colpevole di 34 capi d’accusa, la società fittizia di supereroi ha condiviso una foto di Patriota in tribunale. Questo tipo di mosse hanno spinto qualcuno ad accusare The Boys di essere troppo politicamente schierata e woke. In un’intervista rilasciata a THR Eric Kripke, che notoriamente non le manda a dire, ha risposto a queste accuse pretestuose:

Ho chiaramente una prospettiva e non sono timido nel metterla nello show. Chiunque voglia chiamare lo show ‘woke’ o qualcosa del genere, va bene. Andate a guardare qualcos’altro. Ma di certo non tirerò pugni né mi scuserò per quello che stiamo facendo. Alcune persone che lo guardano pensano che Homelander sia l’eroe. Che ne dici? Questa storia è molte cose, ma di sicuro non è poco chiara. Perciò, se è questo il messaggio che arriva a qualcuno, io alzo le mani.”

Eric Kripke ha assicurato che non si è prefissato l’intento di svegliare le coscienze, lanciando un messaggio politico.

Con The Boys vuole soltanto prendere in giro la realtà che lo circonda. Ha poi aggiunto: “Non penso che accadrà, ma se dovesse succedere, sarebbe fantastico. Abbiamo messo molta cura nel creare l’universo morale di questa serie. Non è nichilista, anche se molti dicono che lo sia. Se vogliamo definire il messaggio, è che se una persona si mette sul piedistallo e afferma di poter salvare il mondo, sta mentendo.” In passato anche Antony Starr aveva attaccato coloro che idolatravano il suo personaggio e aveva detto: «Siete fuori di testa».