The Crown è considerato una drammatizzazione della vita della Regina Elisabetta II. La serie televisiva ha originariamente debuttato con la sua prima stagione sulla piattaforma streaming Netflix nel 2016. Da allora ha descritto un periodo diverso della vita della regina con un’attrice ogni volta diversa, a partire da Claire Foy che ha ritratto la monarca all’inizio del suo regno, durato più di 70 anni.
Nelle stagioni 3 e 4 di The Crown, la regina è stata interpretata dal premio Oscar Olivia Colman, circondata anche da un nuovo cast. Nella quinta stagione, così come nell’imminente sesta e ultima stagione, il ruolo sarà assunto da Imelda Staunton.
La nuova stagione, che partirà il 9 novembre, tratterà i vari travagli della famiglia reale negli anni ’90, in particolare il divorzio di alto profilo tra il Principe Carlo (ora Re Carlo III), interpretato da Dominic West, e la Principessa Diana, interpretata da Elizabeth Debicki.
Iniziano le prime critiche sulla quinta stagione dello show di Netflix
Nella giornata di ieri sono state rilasciate le prime recensioni sulla quinta stagione di The Crown, permettendo ai critici di condividere i loro pensieri sui prossimi episodi che hanno potuto visionare.
Purtroppo per i fan della serie televisiva di Netflix, il consenso generale sembra essere che questa sia la stagione più debole che la serie abbia mai prodotto. Mentre quasi tutti elogiano l’interpretazione di Diana da parte della Debicki, molti critici considerano la narrazione della stagione pacchiana, approssimativa o entrambe le cose. Di seguito alcune citazioni dei vari critici televisivi:
Kristen Baldwin, Ew: “Non possiamo aspettarci che The Crown sia un resoconto esaustivo della vita (romanzata) della famiglia reale, ma le deviazioni regolari di Morgan impediscono a una singola trama di prendere slancio.”
Daniel D’Addario, Variety: “C’è ancora molto da raccontare: la morte di Diana, il decennio di Blair e la guerra in Iraq, oltre a chissà quanta altra storia culturale moderna. E il probabile aumento del ritmo e il cambiamento delle dinamiche potrebbero aiutare la serie a ritrovare il suo equilibrio verso la fine. Ma, per prendere in prestito una frase del discorso della Regina Elisabetta sul suo anno negativo, questa non è una stagione a cui guarderò con piacere assoluto. Si tratta di una frase incisiva, che comunica un significato sullo stato d’animo e sull’atteggiamento generale della persona riservata che la pronuncia. Peccato che Peter Morgan non abbia potuto lasciarla parlare da sola.”
Kayleigh Donaldson, The Wrap: “I suoi maggiori punti deboli continuano a essere i momenti di esposizione goffa per spiegare i dettagli storici o i personaggi secondari agli spettatori americani e ai non appassionati del regno. Nomi e informazioni vengono inseriti nelle conversazioni con la sottigliezza di una voce di Wikipedia.”
È possibile che l’atteggiamento negativo nei confronti della quinta stagione di The Crown sia dovuto alle varie controversie che si sono scatenate nel corso della produzione.
Prima di tutto, al di là della semplice stanchezza della figura di Diana, dopo un anno che ha visto la realizzazione di Diana: The Musical da parte dello streamer e del biopic Spencer, con l’interpretazione dell’attrice Kristen Stewart, diversi opinionisti della cultura pop e addetti ai lavori hanno criticato l’uso della stagione del divorzio e della morte della Principessa come filo conduttore. Sebbene lo show abbia rivelato che non avrebbe rappresentato la sua morte sullo schermo, è stato comunque criticato per aver sfruttato la tragedia.
Anche la serie televisiva è stata recentemente oggetto di critiche da parte di varie fonti di alto profilo, tra cui Dame Judi Dench, per non aver presentato una visione storicamente accurata della vita della Regina Elisabetta II. Questa polemica ha portato lo streamer ad aggiungere un disclaimer alla serie, descrivendola come una drammatizzazione. È possibile che queste controversie non sarebbero sembrate così scottanti se la stessa Regina non fosse deceduta poco prima della prima stagione, ma questo è un dato di fatto che può aver influenzato le opinioni della gente sullo show.