The Falcon and the Winter Soldier è disponibile su Disney+ a partire dal 19 marzo (noi abbiamo già recensito la prima puntata). Un ottimo modo per i fan dell’universo cinematografico Marvel di lenire la nostalgia di WandaVision (qui trovate la nostra recensione dell’ultimo episodio della serie). La serie con Anthony Mackie e Sebastian Stan (protagonista di un divertente video deepfake realizzato da un fan di The Mandalorian) ha ideato un modo simpatico per pubblicizzarsi: proiettare l’immagine dello scudo di Capitan America in luoghi iconici di varie città del mondo.
I luoghi del mondo in cui è possibile vedere lo scudo di Capitan America sono il London Eye a Londra, il Singapore Flyer, la più grande ruota panoramica dell’Asia a Singapore, la Melbourne Star a Melbourne (Australia), Le Grand Roue de Marseille a Marsiglia (Francia), il MAAG Hall a Zurigo (Svizzera), la Torre Latino a Città del Messico (Messico) e il Planetario a Buenos Aires (Argentina). Ma anche nel nostro paese è possibile ammirare lo scudo: nella ruota panoramica del Luneur di Roma, grazie a un esperimento di video mapping.
La nuova miniserie di sei episodi diretti dal regista di The Handmaid’s Tale Kari Skogland, prende forma dalla fine del film Avengers: Endgame, quando Sam Wilson ha preso lo scudo di Capitan America dalle mani di Steve Rogers. Nel primo episodio di The Falcon and the Winter Soldier vediamo Sam Wilson e Bucky Barnes alle prese con un mondo che cambia, all’indomani degli eventi di Endgame, e con la pesante eredità di Capitan America. Nonostante la sconfitta di Thanos, però, il mondo sembra essere tutt’altro che al sicuro.
Nel primo episodio di The Falcon and the Winter Soldier, vediamo Sam e Bucky che cercano di ricostruire le loro vite dopo gli eventi della Saga dell’Infinito e, nel caso di Bucky, dopo decenni di abusi da parte dell’Hydra. Sam continua a svolgere operazioni per le forze armate statunitensi e Bucky cerca di espiare i crimini che ha commesso mentre era sotto controllo mentale. Sullo sfondo, un nuovo gruppo pericoloso chiamato Flag-Smashers raccoglie forza, un gruppo forse collegato al barone Zemo.
Da quello che è stato mostrato fino ad ora, sembra che la serie mostrerà le conseguenze degli eventi mostrati nei film dell’universo cinematografico Marvel, inclusa anche WandaVision, della quale in un certo senso raccoglie l’eredità. Sam e Bucky sono diventati ancora una volta risorse per il governo, rispondendo alla minaccia del barone Zemo, la cui intera missione è distruggere i supereroi. L’estremismo di Zemo e lo status di Sam e Bucky di supereroi possono essere entrambi visti come risposte agli eventi della Saga dell’Infinito, e il tema delle persone con superpoteri che ne subiscono le devastanti conseguenze è una diretta continuazione della trama di WandaVision.
Un altro modo in cui The Falcon and the Winter Soldier incarna questa idea delle conseguenze è il modo in cui approfondisce il personaggio di Steve Rogers e l’eredità di Captain America. La serie tratterà l’impatto culturale di Captain America e di come il suo nome e la sua immagine vengono portati avanti da Sam, Bucky e dal governo stesso. Proprio come Spider-Man: Far From Home ha affrontato la scomparsa di Iron Man e WandaVision si occupa della morte e resurrezione di Visione, The Falcon and the Winter Soldier sarà per molti versi una risposta al ritiro di Capitan America.
La lotta di Sam per accettare quell’eredità sembra essere una delle trame chiave della serie, ma resta da vedere come lui o Bucky potranno riprendersi lo scudo. La figura di Capitan America continua a incombere nell’universo Marvel, e il suo impatto continuerà ad essere esplorato in The Falcon and the Winter Soldier.