The Idol, la nuova divisiva serie tv di Sam Levinson, ha debuttato ieri 5 giugno su Sky (e in streaming su NOW). A interpretare i due protagonisti della nuova scommessa della HBO sono due personaggi molto noti dello star system: lui è il cantautore canadese The Weeknd e lei Lily-Rose Depp, la promettente figlia di Vanessa Paradis e Johnny Depp. Sarà stata la partecipazione delle due stelle o il nome di Sam Levinson, che ha già confezionato una delle migliori serie tv della HBO degli ultimi anni, ma una cosa è certa: c’era tanta curiosità intorno al debutto di The Idol. Presentata in anteprima al Festival del cinema di Cannes, ha sconvolto il pubblico della kermesse con le sue scene esplicite ed esagerate. Con questo nuovo show Sam Levinson vuole denunciare, con i toni esagerati e privi di censure a cui ci ha abituati, quello che lo sregolato e fagocitante mondo di Hollywood può fare ad una giovane stella. Tuttavia qualcuno lo ha accusato di aver superato il limite, realizzando uno show disturbante e offensivo che sessualizza eccessivamente la protagonista. Lily-Rose Depp e gli altri attori del cast hanno sempre respinto al mittente queste accuse, difendendo l’idea di Levinson.
L’attrice ha sempre detto di essersi sentita tutelata sul set, mentre stava girando. A poche ore dal debutto ha poi raccontato un retroscena curioso accaduto dietro le quinte di The Idol.
In un’intervista pubblicata da EW il 2 giugno Lily-Rose Depp ha confessato alla giornalista Sydney Bucksbaum che è riuscita a girare anche le scene più impegnative grazie all’atmosfera spensierata e leggera, che si respirava sul set. C’erano alcuni momenti in cui però preferiva non avvicinarsi al suo collega, The Weeknd, perché vedeva che era ancora immerso nel suo personaggio. Al suo debutto nel piccolo schermo il cantante, il cui vero nome è Abel Makkonen Tesfaye, interpreta Tedros, il leader di una setta che inizia con la protagonista Jocelyn una malsana e violenta relazione. Lily-Rose Depp ha raccontato che c’erano alcuni giorni in cui l’attore non riusciva a uscire dal personaggio e quindi si teneva alla larga da lui. Ha detto nell’intervista:
“Non credo che nessuno abbia seguito un metodo di recitazione totalmente immersivo – nessuno ha perso la testa. Beh, a volte quando Abel [il vero nome di The Weeknd] era molto preso – non voglio rivelare troppo su dove va il personaggio di Abel, ma quando a volte era in piena modalità Tedros, io gli stavo alla larga sul set. Dicevo: ‘Lui è nella sua zona in questo momento.’“