Attenzione: l’articolo contiene spoiler sull’episodio 1×05 di The Last of Us
L’episodio 1×05 della serie HBO The Last of Us, intitolato Endure and Survive, ha confermato ancora una volta il grandioso lavoro fatto dai creatori dello show. Craig Mazin, già produttore della miniserie Chernobyl, è riuscito, insieme a Neil Druckmann, nell’intento di realizzare una trasposizione del videogioco che fosse fedele, ma anche innovativa, portando in scena un prodotto degno delle migliori produzioni HBO.
Dopo la puntata dedicata alla commovente storia di Bill e Frank, che ci aveva concesso una breve pausa dalla lotta, la storia torna nel pieno dell’avventura, non smettendo però di regalarci emozione e suspense. Il risultato è un episodio particolarmente intenso, ricco di pahtos e azione, e doloroso in molti punti.
Immancabile e tenebrosa come sempre, la morte fa da padrona anche in questo episodio, portandoci via diverse vite e ricordandoci la crudeltà umana, che nemmeno davanti a un nemico comune riesce a mettere da parte i propri interessi per unirsi su un unico fronte.
Al centro del racconto di questa quinta puntata vi sono Henry e Sam, i due giovani che erano apparsi alla conclusione della 1×04. Ricercati da Kathleen, per la convinzione della donna che Henry sia responsabile della morte del fratello, i due chiedono l’aiuto dei protagonisti per fuggire da Kansas City.
Dopo diverse peripezie, Kathleen riesce però a raggiungere i ragazzi, ai quali rivela di conoscere la leucemia dal quale Sam è affetto e di come Henry abbia venduto suo fratello alla FEDRA in cambio di medicine salvavita per Sam. Kathleen si prepara a quel punto a uccidere il ragazzo, ma viene fermata da una ragazzina trasformata in clicker che riesce a uccidere la donna per prima. Ormai apparentemente in salvo, i quattro si rifugiano per la notte, ma qui Sam rivela di essere stato morso. Trasformatosi egli cerca di attaccare Ellie, ma viene fermato da Henry che lo uccide per poi suicidarsi.
Se la morte di Sam e Henry ha commosso il pubblico, è proprio quella di Kathleen, interpretata da Melanie Lynskey, ad aver colpito particolarmente i fan di The Last of Us, per il modo cruento in cui è avvenuta. Craig Mazin è così intervenuto a spiegare perchè la scena non poteva che essere girata in quel modo.
Nell’episodio del podcast di The Last of Us, Mazin e Druckmann spiegano l’orribile morte della donna e per farlo usano una citazione di Westworld.
Lasciatemi interpretare una battuta di Westworld: ‘Queste gioie violente hanno fini violente’. Penso che sia importante dimostrare che quando sei deciso a usare la violenza per regolare i conti e vincere, probabilmente alla fine verrai assorbito da te stesso.
Mazin ha continuato spiegando che poiché Kathleen era decisa a vendicarsi con la violenza su Henry dopo la morte di suo fratello, era inevitabile che soccombesse al ciclo di quella stessa violenza.
Il fatto è che Kathleen è una criminale morale. Ha fatto cose terribili. Dunque merita di morire? Non entro nel merito. Ma dico solo che le possibilità che tu muoia per mano di una spada aumentano drammaticamente se vivi di essa.
Kathleen aveva l’occasione di fuggire, come ci viene evidenziato dalla scena in cui Perry le dice di correre. Lei potrebbe salvarsi, ma il punto è proprio quello. Sceglie di non farlo e di inseguire la sua vendetta fino alla fine.
Il creatore, poi, parla della decisione di far sì che sia proprio un bambino a uccidere la donna, scelta presa come conseguenza dell’approfondimento della storia di Sam e Henry che l’episodio ci offre. Mazin si sofferma in particolare sulla frase di Kathleen, quando ella dice a Henry che non risparmierà Sam perché i bambini “muoiono sempre“. Mazin si interroga su questo enigma: «Perché la vita di mio figlio è più importante della tua? La vita di mio figlio è più importante di quella di tua madre?».
Era importante per me che Kathleen venisse uccisa da un bambino. L’idea che alla fine venga uccisa da un bambino sembrava una sorta di completamento circolare della sua storia. Se le persone faticano un po’ a capire come si sentono riguardo a quel momento, allora penso che probabilmente l’abbiamo fatto nel modo giusto.
La morte di Kathleen dona un finale definitivo alla storia del suo personaggio, un finale per certi versi poetico, che offre l’ennesimo spunto di riflessione. Non ci resta che attendere per scoprire quali altre intense emozioni ci donerà il sesto episodio di questa favolosa serie.