Le riprese della seconda stagione di The Last of Us, il dramma a tinte horror HBO, sono finalmente in corso. E siamo venuti a saperlo perché cominciano a trapelare le prime immagini dal set.
Su un subreddit dedicato alla serie, il Redditor breadfruitworrywitch ha postato un’immagine di un edificio. Una struttura che chi ha giocato a The Last of Us: Part II di Naughty Dog riconoscerà molto facilmente (qui trovate il post Reddit).
HBO ha ricreato il Greenplace Market. Un negozio di alimentari che i giocatori di The Last of Us trovano all’inizio del secondo gioco e che costituirà la base della seconda stagione dello show
Piccolo spoiler: quando ritroviamo Ellie (Bella Ramsey) e Joel (Pedro Pascal) nel secondo videogioco, si sono sistemati in una nuova vita a Jackson, nel Wyoming. Certo, il mondo è ancora pieno di infetti, ma almeno i due hanno una comunità e un tetto sopra la testa.
All’interno di questa comunità tutti hanno un lavoro, un ruolo, una vita. Da quando sono sopravvissuti a un viaggio attraverso il territorio infestato dagli zombie, sia Joel che Ellie vanno regolarmente in perlustrazione fuori Jackson. È così che individuano le aree in cui gli infetti potrebbero ancora appollaiarsi. Incontriamo nuovi personaggi di The Last of Us che si uniscono a loro in queste ronde, tra cui Jesse (Young Mazino) e Dina (Isabela Merced). Ed è durante una di queste ronde che Ellie e Dina entrano nel Greenplace Market, affrontando numerosi infetti.
Il Greenplace Market è un’area poco importante, tutto sommato. Per lo più è un ostacolo che il giocatore deve superare mentre impara a conoscere meglio il legame tra le due ragazze. Una sorta di icona per i videogiocatori. Il fatto che sia stato ricreato per la serie HBO suggerisce che gli showrunner si stiano attenendo al materiale di partenza. Questo ha senso visto che uno di loro è Neil Druckmann, il direttore creativo di entrambi i videogiochi. Sicuramente dovranno essere apportate delle modifiche. The Last of Us: Part II è molto più esteso e narrativamente complicato del primo gioco, al punto che il secondo showrunner, Craig Mazin, ha dichiarato di aspettarsi che l’adattamento richiederà più di una stagione televisiva.