Vai al contenuto
Home » News

The Last of Us: Mazin e Druckmann spiegano la difficoltà nella scelta di Sam

Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Attenzione!!! L’articolo contiene spoiler sul quinto episodio di The Last of Us

L’episodio 1×05 di The Last of Us, “Resistere e sopravvivere”, introduce i personaggi del gioco ai fratelli Henry e Sam. Il primo era un collaboratore della FEDRA, diventato tale per proteggere il fratello minore, diventando così “l’uomo più ricercato di Kansas City”. Il motivo è stato aver venduto della leader dei ribelli, nonché fratello di Kathleen, che lo sostituirà per la liberazione della città. I personaggi dei fratelli sono interpretati da Lamar Johnson e dal nuovo arrivato Keivonn Woodard.

Qual è stato il procedimento per la scelta di Sam?

Parlando al The Last of Us Podcast della HBO, Druckmann e Mazin hanno rivelato che le modifiche apportate al personaggio di Sam rispetto al gioco hanno reso il ruolo particolarmente difficile da interpretare.
I due showrunner avevano scritto che Sam era sordo e, idealmente, volevano scegliere un attore sordo per il ruolo in The Last of Us. La cosa si è rivelata piuttosto complicata, soprattutto perché la parte prevedeva anche altri requisiti:

Craig Mazin: “Parliamo di come l’abbiamo trovato. Eravamo in difficoltà. Una cosa era dire al telefono “ehi, Neil [Druckmann], ecco un’idea, perché non facciamo un casting per questo ragazzo?”. Abbiamo detto a Vicky Thomas, la nostra direttrice del casting, “Ok, ecco il casting”. Cercavamo un bambino di colore tra gli 8 e gli 11 anni, volevamo che fosse più basso di Ellie e che fosse sordo. Deve parlare correntemente il linguaggio dei segni americano, cosa che non tutti i bambini sordi necessariamente fanno. Alcuni di loro sono stati istruiti a leggere le labbra. O il linguaggio BASL, comunque, perché esiste la Lingua dei Segni Americana Nera, che è diversa. E indovinate un po’? Non c’è un sacco di gente, e ti viene da dire: “È frustrante”. È un problema di rete. Non è un problema di “ci sono ragazzi là fuori che possono farlo”. Quindi, non c’è più tempo, i metodi tradizionali non funzionano.
Neil Druckmann: Vorrei anche sottolineare che una componente molto importante di questo casting è che devono essere in grado di recitare.
Mazin: Beh, allora c’è anche quello.
Druckmann: Trovare qualcuno che si adatti alla demografia è una cosa, tipo “oh, abbiamo trovato qualcuno!”.
Mazin: Poi deve anche saper recitare, e recitare molto bene. Quindi, a un certo punto ci siamo trovati di fronte a un problema. Dovevamo ingaggiare qualcuno. Ho pensato: “Ah, f**culo”, ho creato un modulo di Google per il casting e sono andato su Twitter a dire: “Ecco cosa stiamo cercando. Aperto al mondo. Mandateci roba”. E pensavo che avremmo ricevuto 80 audizioni. Credo che ne abbiamo ricevuti 5. E uno di questi era Keivonn.”

Se Henry e Sam sono personaggi familiari per chi ha giocato al videogioco, in televisione assumono forme diverse. Innanzitutto, lo show ha cambiato il fatto che Sam sia sordo, causando la già citata sfida del casting. Il fatto che The Last of Us si sia impegnato a scegliere un giovane attore sordo che conosce l’ASL per ritrarre il personaggio in modo autentico è un grande passo avanti per la rappresentazione.
Anche la giovane età di Sam è un cambiamento notevole rispetto al videogioco del 2013. Nel materiale di partenza, il personaggio ha 13 anni, mentre nella serie ha solo 8 anni. Ciò lo rende più giovane di diversi anni rispetto a Ellie, che ha 14 anni.

Sia l’età che la sordità di Sam sono cambiamenti positivi per la storia di The Last of Us. Essendo il personaggio più giovane e più piccolo della protagonista, quest’ultima può ricoprire un ruolo di protezione e Sam può guardare Ellie come un bambino guarda la sorella maggiore. Questa interazione diventa particolarmente importante in una delle scene finali dell’episodio 1×05, quando gli rivela a Ellie di essere stato morso e quest’ultima cerca disperatamente di proteggerlo. La sordità di Sam, e per estensione la sua comunicazione ASL con Henry, forniscono inoltre all’episodio una modalità unica e nuova di interazione tra i fratelli.

Non ho mai giocato al videogame, ma The Last of Us mi sta incantando