La serie televisiva The Last of Us, prodotta dall’emittente HBO e distribuita in Italia da Sky e dalla piattaforma streaming NOW, è stata acclamata dalla critica: lo show, per chi non lo sapesse, si basa sull’omonimo e famoso videogioco dell’azienda Naughty Dogs. Malgrado gli attuali scioperi in corso di sceneggiatori e attori, si sta iniziando a parlare di quante stagioni verranno prodotte dall’emittente televisiva.
Lo showrunner Craig Mazin ha parlato a The Hollywood Reporter del possibile futuro della serie televisiva
Sembrerebbe che in futuro la serie potrebbe avere un numero di episodi maggiore o minore rispetto alla prima stagione, a seconda di come verrà raccontata la storia:
“Sono consapevole di aver parlato di quattro stagioni. Non si sa mai. Potrebbero essere tre o cinque. Ma quattro mi sembra un buon numero. Alcune stagioni, a causa della storia che stiamo raccontando, avranno bisogno di meno episodi e altre di più. La notizia migliore è che il pubblico vuole di più. Non asseconderemo il desiderio di avere di più solo per renderli più felici quando sentiranno quanti episodi sono stati annunciati. E se non gradiscono il numero di episodi di una stagione perché ne vogliono di più, beh, va bene. Ma quando tutto è stato detto e fatto, credo che la saggezza del modo in cui lo abbiamo stabilito sarà, si spera, chiara. Non so se ogni stagione avrà lo stesso numero di episodi. Ma, comunque, il numero non è importante. L’importante è che quando si arriva alla fine della stagione si dica: “È stata una bella stagione”. “
Mazin ha poi ribadito il piano di trasformare il secondo gioco del franchise in più stagioni, influenzato dalla grandezza della storia del gioco. Ciò significa che almeno le stagioni 2 e 3 dell’adattamento copriranno il sequel.
Avrebbe senso per lo show adattare The Last of Us Part II in due stagioni, poiché il gioco è equamente diviso tra le prospettive delle due protagoniste. Ciò significa che ogni stagione potrebbe potenzialmente mostrare le loro prospettive con una struttura simile a quella del gioco.
Tuttavia, non è chiaro quale sarebbe il piano dello show se andasse oltre la terza stagione. I personaggi di Bill e Frank, protagonisti del terzo episodio di The Last of Us, dimostrano che lo show non rinuncerà a introdurre storie originali. È possibile che, una volta che lo show avrà adattato il materiale dei giochi, le stagioni future esploreranno il mondo in modi nuovi che sorprenderanno tutti.
È anche possibile che il secondo gioco necessiti di più di due stagioni per essere adattato, soprattutto se le stagioni future saranno più o meno lunghe dei nove episodi.
Qualunque sia il piano per il futuro della serie, è chiaro che The Last of Us ha ancora molte storie da raccontare rispetto a quanto previsto inizialmente.