Credo che al mondo non esista un solo fan di Star Wars che non abbia mai visto The Mandalorian (di cui potete trovare qui la nostra ultima recensione). Può anche averci solo provato, andrebbe bene comunque. Stiamo comunque parlando della prima serie tv live action collegata all’universo di Guerre Stellari. Distribuita da Disney+ in streaming già dal 2019 ha riscosso moltissimo successo di pubblico fin dal primo momento.
Tra i personaggi di The Mandalorian figura anche Gina Carano, interprete di Carasynthia “Cara” Dune e già nota al pubblico per aver preso parte a film come Fast and Furious 6 o Deadpool, nel 2016. Anche il suo personaggio è stato fin da subito amato dai fan, ma ultimamente le cose per la nostra eroina non sembrano andare molto bene.
L’attrice di The Mandalorian è stata infatti sommersa dalle critiche per alcuni suoi tweet, e in giro si vociferava anche di un possibile licenziamento.
Come sempre, cerchiamo di procedere con un po’ d’ordine. L’attrice ex campionessa di MMA ha mostrato, soprattutto negli ultimi mesi, di avere una posizione piuttosto critica sia per quanto riguarda l’elezione di Joe Biden alla Casa Bianca sia per quanto riguarda la pandemia. Più volte sui suoi social ha espresso senza troppi peli sulla lingua la sua posizione, dimostrandosi distante da moltissimi ideali portati invece avanti da molti altri suoi colleghi di Hollywood.
A partire dagli ultimi mesi dello scorso anno la Carano è stata al centro di una bufera di polemiche per moltissimi suoi tweet o post Instagram relativi alle sue posizioni politiche. Cominciando con il contestare le chiusure imposte dal lockdown (“Tutto è permesso tranne lavorare“), è passata a criticare l’utilizzo delle mascherine e il distanziamento sociale, postando su Instagram una frase tratta dal libro Heathens di Amanda Richardson, da moltissimi considerato blasfemo.
Un tweet, quest’ultimo, supportato anche da Kevin Sorbo, attore protagonista della serie tv Hercules. Si è poi notato che l’attrice di The Mandalorian avrebbe contestato aspramente anche il movimento Black Lives Matter, non supporterebbe l’agenda LGBTQ+ come invece fanno molti altri suoi colleghi e, in ultimo, si sarebbe schierata dalla parte dei ricorsi giudiziari, che potrebbero smentire il risultato elettorale del 3 novembre, che come tutti sanno ha dato la vittoria a Joe Biden.
A questo proposito, più nello specifico, Gina Carano avrebbe twittato: “Dobbiamo ripulire il processo elettorale, non sentirci più come ci sentiamo oggi. Attuare leggi per proteggerci dalle frodi elettorali, indagare in ogni stato. Filmare il conteggio. Eliminare i voti falsi. Chiedere un documento d’identità. Mettere fine alla frode elettorale nel 2020. Il problema va risolto“. Un pensiero, questo, che porta moltissimi fan di The Mandalorian non solo a pensare che l’attrice si stia ampiamente schierando in favore dell’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ma a chiedere direttamente il suo licenziamento dalla serie tv.
Tuttavia nelle ultime ore qualcosa sarebbe cambiato. Infatti Gina Carano sembra essere stata rimossa da un poster ufficiale di Disney+ per The Mandalorian. Nello specifico si tratta di un artwork realizzato dall’artista Mark Raats. L’uomo aveva già condiviso il poster il mese scorso, e si vedevano raffigurati Din Djarin (Pedro Pascal), Grogu, Greef Karga (Carl Weathers), Ahsoka (Rosario Dawson), e i nemici Moff Gideon (Giancarlo Esposito) e Morgan Elsbeth (Dianna Lee Inosanto).
La cosa comincia a diventare sospetta, però, nel momento in cui l’artista ha postato e poi cancellato un video in cui diceva che LucasFilm, dopo il successo del personaggio Ahsoka Tano, gli avrebbe chiesto di sostituire Cara Dune proprio con il personaggio interpretato da Rosario Dawson. Sono in molti però a pensare che non sia questo il vero motivo della scomparsa di Gina Carano dal poster di The Mandalorian.
La ragione quindi non risiederebbe nel maggior apprezzamento verso Rosario Dawson rispetto a Gina Carano, quanto più al grandissimo quantitativo di hashtag che si trovano contro di lei in rete, e che richiedono appunto il suo allontanamento. Le sue dichiarazioni, in effetti, sarebbero abbastanza divisive. A riguardo lei stessa ha twittato: “Non si può zittire, togliere voce o censurare lo spirito. Non chiede a nessuno il permesso di esistere“.
Cosa ne pensate voi fan di The Mandalorian? Sarebbe la soluzione più corretta allontanare l’attrice? O invece è necessario passare oltre le sue opinioni politiche in favore di un personaggio molto amato?