The Mandalorian – Un nuovo caso di body shaming selvaggio coinvolge Gina Carano

Gina Carano, interprete in The Mandalorian di Cara Dune, è di nuovo al centro delle polemiche social. Di recente le sue posizioni a favore di Trump, i suoi dubbi sullo svolgimento delle elezioni e il suo negazionismo riguardo l’uso e l’efficacia della mascherina le erano costate una valanga di critiche sui suoi account. Ora, però, la Carano non ha alcuna responsabilità per ciò che le è accaduto.

Dopo la messa in onda della dodicesima puntata di The Mandalorian, L’assedio, il personaggio di Cara Dune era tornato nella storia. I fan hanno bersagliato l’attrice ed ex lottatrice di critiche per un presunto aumento di peso. Sui suoi profili social si è scatenata un’indegna gara al commento più umiliante: vediamone alcuni.

Può permettersi un personal trainer? O dell’acqua senza grassi? Era talmente grassa che non riusciva nemmeno a correre.

Nemmeno le discutibili posizioni in tema di politica e di pandemia di Gina Carano, che le sono giustamente costate una tirata d’orecchi sui social, possono giustificare un accanimento simile. Tanto meno se sono su un tema che non ha la benché minima attinenza con le sue idee politiche o sociali.

Come ex lottatrice di MMA, arti marziali miste, la Carano si allena continuamente per rimanere in forma e sostenere il suo ruolo all’interno di The Mandalorian. Probabilmente il suo aumento di peso, ammesso che ci sia e non concesso che sia di interesse pubblico, riguarda un incremento di massa muscolare piuttosto che di grasso.

Se nel caso che l’aveva vista protagonista settimane fa poteva starci la critica (anche se, pure in quel frangente, alcuni fan avevano decisamente trasceso chiedendo addirittura il licenziamento a Disney+), in questo caso è doveroso supportarla. Nessun attore deve essere attaccato per il suo aspetto fisico.  

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