The Night Agent è la nuova serie tv popolare targata Netflix. Questo avvincente thriller ispirato al romanzo di Matthew Quirk vede come protagonista un agente dell’FBI, Peter Sutherland. L’uomo, dopo essere stato promosso, si ritrova inaspettatamente al centro di una cospirazione internazionale che lo conduce fino allo studio Ovale della Casa Bianca. Apparentemente questa sembra essere una trama estremamente canonica che accomuna diversi thriller già presenti sulla piattaforma, eppure The Night Agent ha mostrato di avere una marcia in più tanto da riuscire a conquistare un gran numero di abbonati a Netflix. Nella prima settimana dal rilascio ha ottenuto, infatti, la prima posizione nella classifica dei prodotti più visti e ha registrato il terzo debutto più alto per una nuova serie tv su Netflix. Com’era prevedibile, il colosso dello streaming davanti a dei numeri del genere ha deciso di rinnovare la serie tv per la seconda stagione che arriverà nel 2024. A qualcuno però è parso molto strano che i dirigenti di Netflix abbiano preso una decisione senza nemmeno attendere i canonici 28 giorni dal rilascio della serie.
Il giornalista Matt Belloni ha svelato il vero motivo che si nasconde dietro il rinnovo lampo di The Night Agent.
La serie tv sviluppata da Shawn Ryan, ha registrato ben 168.71 milioni di visualizzazioni nella sua prima settimana. Questi sono numeri impressionanti, che avranno avuto sicuramente avuto un ruolo importante nella decisione presa dalla dirigenza del colosso dello streaming. Secondo quanto ha detto il giornalista durante una puntata del suo podcast The Town con Matt Belloni potrebbe esserci dell’altro dietro la repentina decisione di rinnovare The Night Agent. Ecco cosa ha detto infatti:
“[The Night Agent] è stato appena rinnovato da Netflix per una stagione 2 una settimana dopo la sua uscita. Ora è stato lo show n. 1 su Netflix secondo i dati che il colosso dello streaming ha pubblicato la scorsa settimana, ma questo rinnovo così rapido è piuttosto strano per Netflix. In genere, a loro piace vedere come vanno gli ascolti per 28 giorni per vedere se il successo durerà… Ma credo che con l’incombente sciopero degli sceneggiatori, o la possibilità che uno sciopero degli scrittori si verifichi alla fine di aprile o all’inizio di maggio, stiano cercando di rinnovare le cose velocemente. E la mia previsione è che vedremo molto di più di questi rinnovi lampo nelle prossime 6 settimane. Gente che cerca di mettere in produzione gli show. O terminare le conversazioni nella stanza degli sceneggiatori. Tutta questa situazione arriverà al culmine nelle prossime settimane, perché tutti si aspettano che gli sceneggiatori scioperino all’inizio di maggio.“
Secondo quanto ha spiegato Matt Belloni, le piattaforme di streaming temono molto lo sciopero degli sceneggiatori, che se dovesse verificarsi, potrebbe bloccare tutte le produzioni. Quindi si stanno preparando, chiedendo agli scrittori di ultimare al più presto le sceneggiature dei prossimi show e rinnovando velocemente le serie di successo. Grazie al rinnovo, infatti, gli autori potranno continuare a scrivere le sceneggiature che saranno poi prodotte anche durante lo sciopero.