The Night Agent è stata una delle serie thriller, che ha riscosso più successo quest’anno. Arrivata sulla piattaforma di streaming il 23 marzo, in poco tempo è diventata una delle serie tv più popolari su Netflix. È bastata solo una settimana perché riuscisse a collezionare ben 168.71 milioni di visualizzazioni, registrando il terzo debutto più alto per un prodotto Netflix. Il colosso dello streaming allora, proprio in virtù del grande interesse che The Night Agent aveva suscitato tra i suoi abbonati, ha deciso in tempi record di rinnovarla per una seconda stagione. La storia dell’agente dell’FBI Peter Sutherland, tratta dal romanzo bestseller di Matthew Quirk, continuerà ad essere esplorata in un nuovo ciclo di episodi, che saranno caricati sulla piattaforma di streaming nel 2024. Il merito di questo grande successo va a Shawn Ryan, che ha adattato il romanzo in un’appassionante e intrigante serie thriller.
Se credete che lui si sia arricchito grazie all’exploit di The Night Agent, vi sbagliate di grosso. Shawn Ryan ha raccontato la verità in una recente intervista.
In un momento in cui gli sceneggiatori stanno scioperando proprio in virtù del fatto che, mentre gli studios diventano sempre più ricchi, coloro che scrivono le serie di successo non vengono pagati abbastanza, arriva un’altra interessante testimonianza. Shawn Ryan ha spiegato a Vulture che gli straordinari risultati ottenuti da The Night Agent non hanno portato a una modifica dei ricavi, che gli erano stati inizialmente promessi. Mentre qualcuno potrebbe pensare il contrario, l’uomo ha rivelato che le cose oggi funzionano diversamente e che quindi non è diventato più ricco grazie al successo della serie:
“Avevo fatto i miei calcoli. Mezzo miliardo di ore è l’equivalente di oltre 61 milioni di persone che guardano tutti e dieci gli episodi in 18 giorni. Quegli show che vanno in onda dopo il Super Bowl registrano tipo cinque o dieci milioni. Così ho chiesto al mio avvocato: ‘Che cosa significa questo per me?’ Nel mio caso, significa che sono stato pagato quanto sono stato pagato. Riceverò un piccolo bonus, quando la stagione 2 verrà prodotta e una quota di royalty nominale per ogni episodio aggiuntivo che verrà realizzato. Ma se pensi che me ne andrò fuori di qui e mi comprerò un jet privato, sei davvero fuori strada”.
Shawn Ryan ha detto che non si lamenta affatto per non aver ricevuto delle entrate extra, dopo il successo di The Night Agent. Ha fatto questo discorso solo per mostrare come la comparsa dei colossi dello streaming nel mercato dell’intrattenimento abbia modificato le regole della tv. Lo sceneggiatore lo sa bene dal momento che in passato ha lavorato per la tv per prodotti come The Shield, Lie to Me e Timeless. Ha aggiunto infatti:
“La promessa un tempo era che, se avessi fatto guadagnare miliardi alla compagnia, avresti ottenuto molti milioni. Ora quella promessa è andata via.“