The O.C. è tornata a essere un argomento di tendenza nelle ultime settimane: un po’ per l’annuncio a sorpresa e molto misterioso di Rachel Bilson che aveva inizialmente fatto pensare a un revival della serie (ve ne avevamo parlato qui), poi per la puntualizzazione che The O.C. sarebbe diventato un podcast condotto proprio da lei e Melinda Clarke (qui potete leggere i dettagli). Dunque, al momento niente revival, così come è ancora solo un rumor, oltre che una forte speranza anche per gli attori, che possa tornare un altro caposaldo tra le serie tv vintage adolescenziali come Dawson’s Creek (qui abbiamo raccolto le opinioni degli attori al riguardo).
Nel lontano 2010, la star di The O.C. Rachel Bilson è stata una delle tante vittime vip della banda di adolescenti che entravano nelle case delle persone influenti e famose per rapinarle, facendosi forti del fatto che le star si sentissero coì al sicuro e intoccabili da non chiudere neanche la porta di casa. La vicenda è stata raccontata anche al cinema, nel film Bling Ring di Sophia Coppola, con Emma Watson nel ruolo di Alexis Neiers Haines, la leader della banda. La casa di Rachel Bilson sarebbe stata presa particolarmente di mira dai ragazzi, che hanno dichiarato di essere entrati almeno cinque volte: in un’occasione avrebbero anche utilizzato il bagno dell’attrice.
A più di dieci anni di distanza dai fatti, per la star di The O.C. la vicenda è una ferita ancora fresca che le fa ancora una certa impressione. Ne ha parlato nuovamente dopo anni durante un’ospitata nel podcast di Danny Pellegrino.
“Sai, è stata una cosa folle all’epoca. Credo siano venuti a casa mia tipo cinque diverse volte e abbiano preso delle cose: una ragazza durante un’intervista ha detto che si sentiva così a suo agio a casa mia che pensava ‘beh, potrei anche farmi una bella ca*ata qua dentro!’. E io ho pensato che fosse una cosa molto, molto più invasiva della mia privacy rispetto a rubarmi qualche borsa. Ma sai, erano giovani e spero che la lezione sia servita anche ad altri. Chi lo sa. Insomma, puoi solo sperare che sia servita a questo punto”.
La giornalista Nancy Jo Sales ha scritto della banda soprannominata Bling Ring in un articolo su Vanity Fair del 2010, che ha ispirato il film del 2013 di Sofia Coppola. Secondo la storia raccontata dalla giornalista, il membro del gruppo Nick Prugo ha dichiarato di aver detto a Sales nel corso di un colloquio che la sua collega Rachel Lee era andata in bagno a casa di Rachel Bilson. Lee non ha mai commentato la vicenda.
Nel libro di Sales del 2013 The Bling Ring: come una banda di adolescenti ossessionati dalla fama ha derubato Hollywood e scioccato il mondo, Prugo sostiene che:
“Eravamo nel bagno di Rachel [Bilson] e Rachel [Lee] doveva andare, quindi lei… sì. Ricordo l’incidente così bene”.
Nel podcast, la star di The O.C. ha dichiarato di non aver mai visto il film The Bling Ring. Ha anche detto di essere stata derubata di nuovo, da persone diverse, circa tre anni fa.
“Sono stata derubata nella casa che stavo affittando. E a quel punto ho pensato che questa ennesima esperienza mi stesse insegnando davvero a staccarmi dai beni materiali. Ho pensato proprio ‘Bene, eccoci di nuovo. Va bene così. La cosa che mi è piaciuta è mi sono allenata a non affezionarmi troppo. Non è divertente, ma almeno è una bella lezione”.
La ex Summer di The O.C. ha detto che i beni che sono stati rubati dalla banda di ragazzini non le sono stati restituiti.
“Ma io dico, chi indossa una scarpa numero cinque? Tipo, cosa ne farai di queste scarpe, gente? Restituiscile!”.
La star di The O.C. ha anche avuto parole di elogio per Alexis Neiers Haines, che dopo aver scontato la sua pena è diventata consulente in materia di droga presso centri di recupero:
Non sapevo che avesse avuto un momento come questo, che cambia la vita. Ma è fantastico! Penso che se qualcuno può prendere qualcosa e trasformarlo in qualcosa di grande, buono e positivo, io sono d’accordo.”
Vi ricordate della vicenda dei furti ai danni delle star, tra cui anche Rachel Bilson di The O.C.?