“C’è molta bellezza nelle cose ordinarie. Non è questo il punto?”
Con queste parole si conclude l’episodio finale della serie The Office (qui troverete le citazioni più iconiche dello show). Una scena che tutti noi ricordiamo: la voce di Pam Beesly si sente in sottofondo, mentre sullo schermo vediamo il personaggio di Michael Scott mentre appende al muro il dipinto della stessa Pam, che raffigura proprio il palazzo dove ha sede la Dunder Mifflin. Un finale perfetto e commovente, che riassume perfettamente il senso dello show.
Eppure, questo finale non sarebbe stato possibile se non fosse stato per Jenna Fischer, ovvero l’attrice che interpreta il ruolo di Pam. In una recente puntata del suo podcast dedicato allo show (intitolato Office Ladies e condotto insieme alla collega Angela Kinsey), la Fischer ha rivelato che inizialmente gli autori avevano pensato ad una storyline per la sesta stagione in cui Kelly ed Erin avrebbero accidentalmente rovinato il dipinto mentre Pam era in luna di miele.
Jenna Fischer aveva ben chiaro in mente quanto il dipinto fosse significativo per la serie e fin dalla prima lettura del copione ha espresso i suoi dubbi riguardo alla scelta degli autori:
“Ho detto tipo, “Ascoltate, non potete distruggere il dipinto di Pam. Non potete farlo. È il cuore pulsante dello show. È sul muro. Rappresenta la sua relazione con Michael. Rappresenta la speranza. Rappresenta così tante cose che voi non riuscite a comprendere. Non potete trasformarlo in una gag””.
Anche dopo che la Fischer aveva espresso le sue preoccupazioni, i creatori della serie volevano comunque portare avanti la loro idea iniziale. Solo dopo aver lottato duramente e a lungo, l’attrice è riuscita a convincerli a rimuovere la storyline dalla serie e a mantenere intatto il dipinto di Pam. Per fortuna l’attrice ce l’ha fatta, salvando in un colpo solo il dipinto di Pam e il finale della serie.