The Walking Dead si sta avvicinando al suo gran finale: per il dopo vi consigliamo di leggere questo articolo, in cui vi spieghiamo a che punto è lo spin off su Rick Grimes. In questi articoli potete leggere invece la nostra recensione dell’ultimo episodio, il quarto dell’undicesima stagione. L’ultimo episodio bonus della stagione 10 di The Walking Dead scavava nel passato di Daryl, rivelando come aveva trascorso i suoi ultimi anni vivendo nei boschi. Dopo l’apparente morte di Rick nella stagione 9, Daryl sceglie di vivere come un eremita nei boschi, sopravvivendo coltivando la terra e trascorrendo le sue giornate a cercare sulle rive del fiume qualsiasi segno di Rick, accompagnato dal suo fedele Cane (vi avevamo parlato della cotta di Norman Reedus per il cagnolino utilizzato durante le riprese in questo articolo).
La decima stagione di The Walking Dead mostra come, durante gli anni passati nel bosco, Daryl abbia incontrato una donna di nome Leah (Lynn Collins) che vive come lui una vita in pieno stile eremita. Lei e il suo cane vivono in una piccola capanna rustica e, poiché Daryl si è stabilito nei boschi vicini, iniziano a incontrarsi. Inizialmente Leah è ostile nei confronti di Daryl, ma col tempo i due iniziano ad avvicinarsi. Leah condivide con Daryl la tragica storia di come ha perso la sua famiglia e suo figlio, ritrovandosi sola con il cane, mentre Daryl spiega che è rimasto nei boschi per cercare suo “fratello”, che non vuole credere sia morto. Mentre la loro relazione diventa romantica, Leah spinge Daryl a fare una scelta: tornare ad Alexandria o restare con lei.
Dopo una battuta di caccia, Daryl torna alla capanna di Leah ma la donna non c’è più, e non è chiaro se sia andata via di sua volontà o sia stata rapita dai Razziatori. Con il cuore spezzato, Daryl lascia un biglietto per Leah nella cabina, con scritto “Io appartengo a te. Trovami” e se ne va con Cane al seguito, che diventerà il suo fedele compagno di vita.
Questo accadeva nella precedente stagione di The Walking Dead: Leah fa il suo ritorno nell’episodio intitolato Rendition della stagione 11 di The Walking Dead. È una dei Razziatori che hanno attaccato l’insediamento di Meridian di Maggie prendendo Daryl prigioniero, con la speranza di farlo entrare nel loro gruppo. La storia di Leah come Razziatrice era già stata accennata in The Walking Dead: Leah ha ricordato di avere un passato come militare, e i Reaper erano ovviamente combattenti ben addestrati. Ma i segni di lotta nella sua capanna, oltre al fatto che Cane non era stato portato via, suggerivano fortemente che Leah non si fosse riunita volentieri alla sua vecchia squadra.
La stagione 11 di The Walking Dead sembra fare un passo indietro per quanto riguarda il rapporto di Leah con i Razziatori. Parlando con Daryl appena catturato, Leah rivela come la sua “famiglia” di Razziatori l’abbia trovata dopo non aver mai smesso di cercarla. Leah descrive il ritorno dai Razziatori come “tornare a casa”, e quando gli spettatori vedono il quartier generale dei Razziatori, lei sembra un membro fidato e influente nella loro società. Questo non si allinea perfettamente con il modo in cui la storia di Leah era stata lasciata in sospeso nella stagione 10 di The Walking Dead.
Se i Razziatori erano davvero la famiglia di Leah, perché sembrava fosse scoppiata una rissa nella sua capanna? E ancora, perché Leah non si sarebbe portata via anche Cane dal momento che, dopo averlo visto insieme a Daryl, lo reclama per sé? Vedremo se i dubbi circa la dinamica della scomparsa di Leah saranno chiariti: di sicuro c’è solo che le incongruenze non risparmiano neanche l’ultima stagione di The Walking Dead.