Vai al contenuto
Home » News

The Walking Dead – Le terribili minacce di morte ricevute da Seth Gilliam

Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Ormai è abbastanza risaputo: The Walking Dead terminerà con la sua undicesima stagione, la quale andrà in onda entro la fine di quest’anno (qui potete vedere un teaser trailer della prossima stagione). La lunga serie post-apocalittica ha scioccato i fan con sconvolgenti morti di personaggi preferiti dai fan sin dal suo debutto, quasi dieci anni fa, su AMC. Uno degli addii più inaspettati è stato quello di Rick Grimes (interpretato da Andrew Lincoln) col quale vedremo anche un film continuativo della saga, vietato ai minorenni.
Il finale della decima stagione di The Walking Dead, a lungo rinviato, è andato in onda su AMC a ottobre; l’episodio numero sedici doveva andare in onda una settimana dopo il quindici, ma la produzione è stata interrotta e l’emittente televisiva ha deciso di espandere la stagione con sei episodi aggiuntivi, che hanno iniziato la messa in onda a febbraio (potete leggere la nostra ultima recensione qui). La prossima puntata, “One More”, andrà in onda domenica sera, e vedrà padre Gabriel Stokes (Seth Gilliam) e Aaron (Ross Marquand) fare una potente scoperta mentre cercano provviste da riportare ad Alessandria.

Seth Gilliam di The Walking Dead e le minacce di morte

Dalla sua introduzione nella quinta stagione, padre Gabriel non è riuscito a conquistarsi la simpatia dei fan di The Walking Dead, approdando spesso nelle liste dei “personaggi peggiori“.
Ha iniziato come un membro piuttosto codardo e sleale del gruppo, rivoltandosi contro Rick Grimes (Andrew Lincoln) e il gruppo di sopravvissuti più di una volta, dimostrandosi alla fine inaffidabile.
La sua storia passata di abbandonare la sua chiesa per salvarsi egoisticamente all’inizio dell’apocalisse, lo faceva sembrare ancora più spregevole. Nonostante padre Gabriel si sia notevolmente sviluppato nelle ultime stagioni, trasformandosi in un leader e in un combattente più forte, Gilliam ha comunque ricevuto una reazione piuttosto negativa per le azioni del suo personaggio.

Parlando con Digital Spy, Gilliam ha rivelato come i fan di The Walking Dead non siano riusciti a fare distinzione fra l’attore e il personaggio, arrivando addirittura a inviargli minacce di morte. Gilliam ha spiegato le sue esperienze all’interno dello show, dicendo:

Nel corso degli anni, ciò che è stato surreale a volte per me è che le persone non sono state in grado di vedere la finzione dalla realtà, e presumendo che io fossi padre Gabriel e non Seth Gilliam. Quando hanno messo in dubbio le scelte che il personaggio ha fatto nello show, hanno iniziato a inviarmi minacce di morte e cose del genere. È stato surreale.

Nelle ultime dieci stagioni, ci sono state molte differenze tra la serie di The Walking Dead andata in onda su AMC e i fumetti originali di Robert Kirkman da cui è basata, e il destino di Gabriel è uno di questi.
Nella storia originale, durante il culmine della Guerra dei Sussurri, viene ucciso dai Beta. Tuttavia, quella che sarebbe stata la scena della morte del personaggio, è stata evitata nella prima metà della decima stagione e, nonostante la sua situazione, il personaggio è ancora vivo e vegeto. Solo il tempo dirà se Gabriel arriverà all’undicesima e ultima stagione, che andrà in onda alla fine del 2021.

Purtroppo, Seth Gilliam non è il primo attore di The Walking Dead a ricevere minacce di morte a causa del personaggio che interpreta. Josh McDermitt, che interpreta Eugene nello show, in passato ha dovuto lasciare i social media a causa delle minacce di morte e degli abusi che ha ricevuto online.
Sia Eugene che Gabriel sono cresciuti in modo significativo all’interno della serie televisiva, sin dalla loro introduzione, dovendo farsi avanti e combattere per il loro gruppo, poiché molti dei personaggi considerati dei leader sono andati via.
Nonostante il modo in cui sono stati scritti i loro personaggi, nessuno dovrebbe mai dover affrontare quel tipo di odio.