Vai al contenuto
Home » News

The Walking Dead – La Carol della serie è migliore. Parola di Kirkman

The Walking Dead
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Robert Kirkman, creatore di The Walking Dead, ha ammesso che il personaggio Carol Peletier ha una storia migliore nell’adattamento televisivo. Il programma televisivo di The Walking Dead non è una semplice riproduzione fedele dei fumetti. Lo show mira a trarre ispirazione, seguendo la trama di base stabilita dal materiale sorgente mentre cambia relazioni, motivazioni e talvolta interi personaggi. Questo metodo di adattamento serve a mantenere i fan già familiari con i fumetti in punta di piedi, poiché lo show apporta alcuni cambiamenti piuttosto drastici dal materiale originale. Alcuni sostengono addirittura che ci siano cose che la serie tv ha fatto meglio.

Nei fumetti, Carol è una casalinga mite che non cresce mai davvero oltre la sua natura timida. Il personaggio finisce per suicidarsi abbastanza presto permettendo a un camminatore di morderla. La Carol nello show inizia in modo simile alla sua controparte, ma subisce cambiamenti drammatici intorno alla quarta stagione. Alla fine si trasforma in uno dei leader del gruppo, sfruttando la sua vita precedente come moglie abusata, prendendo decisioni difficili e necessarie per proteggere coloro che ama. In lontananza dalle origini dei suoi fumetti, Carol è, senza dubbio, il personaggio più duro dello show.

the walking dead

Un fan ha chiesto a Kirkman cosa gli è piaciuto di più dello sviluppo del personaggio di Carol, e questo ha risposto: “Quanto mi sento inadeguato come scrittore“.
L’autore ha osservato che non ha fatto molto con il personaggio, ed è stato costantemente sorpreso e impressionato da ciò che gli sceneggiatori televisivi di The Walking Dead sono stati in grado di inventare.

Carol era una persona in cui non vedevo il potenziale che esiste nel personaggio televisivo, e ha continuato per molti anni a fare cose incredibili, folli e fantastiche. È davvero un po’ come illuminare una zona del fumetto in cui in qualche modo mancava qualcosa. Penso che in realtà sia una cosa grandiosa. Mi ricorda che in ogni personaggio c’è più potenziale di quanto potessi immaginare.

Tuttavia, tutto ciò non significa necessariamente che il personaggio del fumetto sia un brutto personaggio. Lo stesso Kirkman ha dichiarato di voler “raccontare un tipo specifico di storia con [Carol]“. La differenza indica uno degli aspetti più interessanti di un buon adattamento: la capacità di prendere personaggi familiari e trasformarli in qualcosa di nuovo, pur mantenendo il loro background originale.

LEGGI ANCHE: The Walking Dead: arriva il trailer di World Beyond, il secondo spin-off della serie!