Sono passati ormai quattordici anni dalla sua uscita, eppure l’universo di The Walking Dead (qui potrete trovare delle curiosità sulla serie) non ha fatto altro che espandersi. E, a quanto pare, potrebbe continuare a farlo per molti anni ancora. Norman Reedus, infatti, sembra non avere alcuna intenzione di abbandonare i panni di Daryl Dixon nel prossimo futuro.
Forse non tutti sanno che proprio a Daryl Dixon, uno dei protagonisti di The Walking Dead (ma non l’unico), è stato dedicato uno spin-off sequel. Quest’ultimo è ambientato in Francia, luogo dal quale ha iniziato a diffondersi il virus zombie, dove Daryl si ritrova senza sapere come ci sia finito. La serie racconta del viaggio di Daryl attraverso una Francia stremata, ma resiliente, nel tentativo di tornare a casa. Tuttavia, lungo il percorso, il personaggio forma dei legami che gli renderanno il ritorno più difficoltoso.
La prima stagione di The Walking Dead: Daryl Dixon, composta da sei episodi in tutto, ha debuttato negli USA nel 2023. Presto, il 29 settembre per l’esattezza, uscirà negli USA anche la seconda stagione dello spin-off. Sfortunatamente, la serie è attualmente ancora inedita in Italia e non abbiamo notizie su una sua possibile data di uscita. Ad ogni modo, tanto vale essere pazienti, perché Norman Reedus ha messo bene in chiaro di voler andare avanti ancora per un bel po’ di tempo.
In una recente intervista per Mr.Feelgood, è stato chiesto a Norman Reedus per quanto tempo vorrebbe continuare ad interpretare il personaggio di Daryl Dixon.
“Penso, forse, ancora per sei o sette anni“, ha risposto l’attore di The Walking Dead.
Quest’ultimo ha motivato la sua risposta, affermando che lo spin-off gli ha permesso di creare qualcosa di nuovo e di diverso rispetto alla serie originale e che proprio per questo, l’idea di andare avanti non gli dispiace affatto. Ecco le parole di Reedus:
“Lo spin-off su Daryl Dixon mi ha dato l’opportunità di portare lo show in una direzione diversa da quella della serie originale. Non volevo realizzare lo stesso show di nuovo in una location diversa. Volevo reinventarlo. E mi hanno permesso, con le altre persone coinvolte che avevano la mia stessa idea, di inventare qualcosa di nuovo. Quindi a me sembra fresco. È in una lingua diversa. È girato in un modo diverso. Non è proprio sugli zombie, e su chi verrà morso questa settimana, è completamente diverso. Quindi finché continuo a reinventarlo, è divertente“.
Una delle grandi differenze dello spin-off rispetto a The Walking Dead è proprio l’ambientazione, cambiamento che ha influito sulla trama e sullo stile della serie. “Siamo andati a Parigi, e non volevamo creare uno show americano e semplicemente rilasciarlo in un paese europeo, senza che esso riflettesse nulla del paese in cui lo abbiamo filmato“, ha spiegato Reedus. “Quindi volevamo che i francesi lo guardassero e lo sentissero anche come un loro show. E ha funzionato. I francesi adorano la serie. Dunque sono emozionato all’idea che vedano la seconda stagione“.