Il virus che trasforma gli uomini in zombie nell’universo di The Walking Dead pare che continui a essere avvolto da un alone di mistero. Robert Kirkman, l’autore degli amatissimi fumetti, ha infatti smentito recentemente le origini dell’epidemia mortale che lui stesso aveva suggerito un paio di mesi fa.
A gennaio l’ideatore della saga apocalittica rispose a un tweet, rivelando che la reale causa del virus fossero delle spore aliene. La sua inaspettata affermazione, indubbiamente, fece tremare l’intero fandom di The Walking Dead che da anni aspettava una simile dichiarazione. Purtroppo, l’ultimo intervento dell’uomo ha lasciato i fan della serie tv AMC con l’amaro in bocca.
Nel tweet, che risale a un paio di giorni fa, l’uomo ha ammesso di aver preso in giro tutti e di aver fatto, ai tempi, semplicemente una battuta: non c’è quindi alcuna spiegazione legata alla nascita del virus zombie. Con trasparenza e schiettezza, Robert Kirkman ha così chiarito la sua posizione nei confronti di un argomento parecchio importante per gli amanti dello show e che tutt’oggi rimane un enigma.
Primo, il tweet menzionato risale a mesi fa ed è stato cancellato! Secondo, era una battuta! Non rivelerei mai qualcosa del genere attraverso un tweet!
La sua presa di posizione tuttavia non dovrebbe essere una sorpresa per i fan. Il creatore di The Walking Dead infatti non ha mai negato il suo disinteresse nell’approfondire le origini della malattia. In più di un’occasione ha infatti dichiarato che una simile rivelazione non cambierebbe le vite dei protagonisti, né sarebbe rilevante per la storia, incentrata soprattutto sulle relazioni sociali e sulla psicologia dei personaggi.
Sembra quindi evidente che, per il momento, le origini del virus siano un’incognita non solo per il fandom ma anche per lo stesso creatore dei fumetti.