È di questi giorni la notizia che il network AMC e la piattaforma streaming Netflix hanno stretto un accordo che prevede l’arrivo sulla piattaforma di molti contenuti targati AMC. Si tratta, nello specifico, di ben 15 serie tv, che saranno disponibili su Netflix USA per la durata di un anno. E tra esse ci sono anche gli spin-off di The Walking Dead (qui potrete trovare alcune curiosità sulla serie).
Come già anticipato, l’accordo inizierà a partire dal 19 agosto e avrà la durata di un anno. Da quella data, saranno disponibili su Netflix 13 serie televisive targate AMC. Si tratta, nello specifico, di Intervista col vampiro (stagione 1), Mayfair Witches (stagione 1), Monsieur Spade (stagione 1), A Discovery of Witches (stagioni 1-3), Dark Winds (stagioni 1-2), Gangs of London (stagioni 1-2). Into the Badlands (stagioni 1-3), Kevin can F*** Himself (stagioni 1-2), Preacher (stagioni 1-4), That Dirty Black Bag (stagione 1), The Terror (stagione 1).
Inoltre, saranno rese disponibili anche le otto stagioni di Fear The Walking Dead e la prima stagione dello spin-off di The Walking Dead incentrato su Daryl Dixon
Ma non è tutto. Infatti, oltre alle 11 stagioni di The Walking Dead, già presenti su Netflix USA, e ai già citati spin-off, si aggiungeranno in seguito altri contenuti legati al franchise. A partire dal 13 gennaio del 2025, infatti, arriveranno sulla piattaforma streaming anche gli spin-off Dead City (stagione 1) e The Ones Who Live (stagione 1). Se tutto ciò non fosse già abbastanza, tutte queste serie AMC saranno offerte senza pubblicità.
Si tratta di un accordo davvero vantaggioso per entrambe le parti e rientra in una strategia di più ampio respiro portata avanti dal network AMC. “Questo accordo porta i nostri show di alta qualità di fronte al vasto pubblico degli abbonati a Netflix. Con il brand AMC chiaramente rappresentato“, ha dichiarato la CEO del della AMC Networks Kristin Dolan. “Questi titoli selezionati sono stati inoltre inseriti in finestre strategiche per stimolare l’interesse per le stagioni attuali e future sulle nostre piattaforme dirette al consumatore e su quelle dei partner. Crediamo che questa espansione significativa del nostro rapporto con Netflix porterà visualizzazioni e abbonamenti su Netflix. E nel frattempo aumenterà l’interesse nei confronti dei nostri contenuti premiati sulle piattaforme AMC e sulle piattaforme dei partner attraverso il nostro ecosistema di distribuzione“.