The Watcher è la nuova mini serie di Ryan Murphy realizzata per Netflix insieme a Ian Brennan. Uscita sulla piattaforma solo la scorsa settimana, ha totalmente coinvolto il pubblico, portandola già nel corso di soli sette giorni a battere un record molto importante: quello raggiunto da un’altra mini serie di Ryan Murphy, Dahmer. Stiamo parlando di due prodotti molti simili tra loro, soprattutto in termini di genere. Esattamente come Dahmer, che racconta la storia vera proprio di Jeffrey Dahmer, chiamato anche il cannibale di Milwaukee, anche la storia raccontata in The Watcher sembrerebbe essere tratta da avvenimenti realmente accaduti. La storia della serie tv segue le vicende dei coniugi Brannock, che da poco si sono trasferiti nella loro nuova casa a Westfield, in New Jersey. Tuttavia, non solo si rendono conto di non essere poi così ben accetti nel quartiere, ma anche di venire minacciati quotidianamente da lettere minatorie inviate loro da un misterioso stalker, che si firma con il nome di The Watcher. Anche questa vicenda, dunque, sarebbe ispirata a eventi reali, dal momento che una coppia nel 2014 acquistò una casa nella zona coloniale olandese in New Jersey, salvo poi doverla abbandonare perché riceveva lettere anonime e minatorie da qualcuno che sosteneva di aver osservato l’abitazione per decenni. Restò disabitata per un po’ fino all’arrivo di un nuovo inquilino, il quale si trovò però a subire la stessa sorte dei precedenti. La casa è stata ufficialmente acquistata nel 2019, anche se l’identità del misterioso stalker non è mai stata svelata.
Da questi eventi è dunque stata realizzata una mini serie che tiene lo spettatore con il fiato sospeso fino al gran finale, in una costante tensione nel tentativo di capire chi ci sia dietro lo pseudonimo The Watcher. Per realizzare questo progetto, Murphy si è affidato a un cast di tutto rispetto, composto, tra gli altri, da Naomi Watts, Bobby Cannavale, Jennifer Coolidge e Mia Farrow. E se per alcuni spettatore il finale è stato davvero una sorpresa, sappiate che lo è stato anche per gli attori sul set.
A quanto pare, infatti, nemmeno agli attori di The Watcher era stato rivelato come si sarebbe conclusa la serie tv, lasciandoli così in un senso di incertezza fino al gran finale.
In The Watcher Naomi Watts e Bobby Cannavale hanno interpretato rispettivamente Nora e Dean Brannock, i due coniugi che avrebbero acquistato la casa tenuta sotto controllo dallo stalker. Ed è stata proprio l’attrice, durante un’intervista per Digital Spy, a rivelare alcuni piccoli segreti sulle riprese dello show. “Stavamo anche cercando di mettere insieme la storia in tempo reale, mentre la stavamo realizzando. Quindi c’era molto mistero per noi. Ma questo non fa altro che aumentare l’emozione nelle riprese. Non era una cosa negativa. Era solo un elemento dell’esperienza che la rendeva più misteriosa e più divertente, suppongo” ha infatti dichiarato la Watts.
A quanto pare dunque, sempre stando a quanto raccontato dall’attrice, il cast di The Watcher non era a conoscenza dell’intera storia nel momento in cui le riprese sono cominciate. I copioni venivano consegnati man mano che le riprese andavano avanti, e la stessa Naomi Watts ha dichiarato di aver conosciuto la storia solamente leggendo i copioni, senza quindi documentarsi sugli articoli che parlavano degli eventi reali che avrebbero ispirato lo show. “Ci è stata data una parte del copione ma, sì, non ci sono state dette alcune cose” ha detto l’attrice nel corso dell’intervista, aggiungendo inoltre: “C’era anche molto mistero. Ho letto, ovviamente, l’articolo, che è stato fantastico e molto coinvolgente. Oltre a voler lavorare con Ryan Murphy, ho letto anche quello e questo ha reso la cosa più eccitante. Ma, sì, è stato un sì immediato, basato sul fatto di lavorare con Ryan, e poi anche la storia era un fattore irresistibile“.