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La famiglia che ha ispirato The Watcher non guarderà la serie

The Watcher
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The Watcher è la miniserie mistery thriller creata da Ryan Murphy e Ian Brennan e arrivata su Netflix il 13 ottobre 2022.

Racconta di una famiglia che si trasferisce nella casa dei sogni, ma inizia ad essere tormentata da lettere minacciose, strani vicini e sinistre minacce firmate da un individuo che si fa chiamare “L’Osservatore”. Qui puoi leggere la nostra recensione.

La serie è ispirata a fatti vissuti realmente da una famiglia, i Broaddus. La ABC News ha provato a contattarli e una loro inviata ha riferito che la famiglia non ha intenzione di vedere la serie.

I Broaddus non vogliono vedere The Watcher, il trailer li ha già traumatizzati

The Watcher è appunto una serie ispirata a una storia vera.

Nel 2014, i Broaddus acquistarono un’abitazione coloniale a Westfield, nel New Jersey. Furono però costretti a trasferirsi altrove perché terrorizzati da continue lettere inquietanti firmate da un misterioso individuo che si firmava “l’Osservatore” e affermava di aver sorvegliato la casa per decenni.

Entertainment Weekly riporta le parole di Eva Pilgrim, inviata di ABC News e conduttrice di Good Morning America, in merito alla famiglia:

“Abbiamo contattato la famiglia Broaddus. Si sono rifiutati di commentare, ma vivono ancora nell’area di Westfield. E ci hanno detto che non hanno intenzione di guardare la serie tv; il trailer è stato già abbastanza traumatizzante”.

In The Watcher non conosciamo l’identità dell’Osservatore e anche nella realtà non è mai stata scoperta l’identità di questa persona.

I Broaddus hanno inoltre impiegato cinque anni prima di riuscire a trovare un acquirente per la casa. Nel 2019 hanno venduto la casa, perdendoci 400.000 dollari del loro investimento; avevano infatti acquistato la casa per circa 1.4 milioni di dollari.

La loro storia viene resa pubblica da un articolo di Reeves Wiedeman per The Cut della rivista New York, pubblicato nel 2018 (puoi trovare qui l’articolo, e qui l’aggiornamento sulla storia pubblicato sulla stessa rivista).

Nel secondo articolo Wiedeman afferma che:

“I Broaddus cercano di evitare di pensare o parlare dell’Osservatore, perché aggiunge solo stress. Preferiscono andare avanti e hanno rifiutato le offerte per andare sulle reti televisive e hanno rifiutato l’interesse dei documentaristi che speravano di provare a risolvere il caso, non volendo mettere le loro vite davanti alla telecamera”.

Basandosi sull’articolo di Wiedeman, The Watcher romanza la storia dei Broaddus. I nomi dei due coniughi sono cambiati (Derek e Maria Broaddus sono diventati Dean e Nora Brannock); sono interpretati dagli attori Bobby Cannavale e Naomi Watts. L’ambientazione rimane Westfield.

Quando i Broaddus hanno deciso di cedere i diritti per la loro storia a Netflix e Ryan Murphy hanno infatti fatto due richieste: che i nomi venissero cambiati e che la famiglia rappresentata sullo schermo non assomigliasse molto alla loro (ad esempio, nella serie i figli sono due, ma i coniughi ne hanno tre).

Tu hai visto The Watcher? Che ne pensi?

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