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Apparsa nelle prime due stagioni di The White Lotus nei panni della ricca ma fragile Tanya McQuoid, Jennifer Coolidge è un volto iconico della serie ideata, scritta e diretta da Mike White per la HBO (e con questa serie abbiamo capito che l’attrice non è più solo la mamma di Stifler in American Pie).
In una recente intervista Coolidge ha rivelato che il ruolo non ha segnato solo una svolta nella sua carriera, ma anche nella sua vita sentimentale.
Jennifer Coolidge afferma che molti uomini si avvicinano a lei dopo The White Lotus
The White Lotus, serie antologica tra le 7 migliori nate tra il 2020 e oggi, racconta le vicissitudini personali e professionali del personale e degli ospiti di una catena di resort durante il corso di una settimana. Nella prima e nella seconda stagione Jennifer Coolidge ha interpretato Tanya, prima in vacanza alle Hawaii e poi a Taormina in Sicilia. Nella prima stagione Tanya conosce Greg, che diventa poi suo marito nella seconda stagione, salvo poi scoprire che le cose non stanno come sembrano.
In un’intervista con The Sunday Times, come riporta Variety, Coolidge ha raccontato che la serie HBO le ha dato una svolta alla sua vita sentimentale. L’attrice 63enne afferma infatti:
“Anche se interpreto un personaggio un po’ strambo in The White Lotus, molti uomini carini si avvicinano a me. È molto meglio di American Pie, perché con la serie le persone provano empatia per Tanya, sono tristi per la sua fine. Gli uomini ti apprezzano di più quando sentono che hai attraversato momenti difficili. Quella serie ha davvero migliorato le mie possibilità”.
A proposito della vita sentimentale a sessant’anni, Coolidge pensa che forse dovrebbe cercare l’amore all’estero: “Agli uomini europei piace l’idea di andare a letto con una donna più grande più di quanto non piaccia agli americani. Penso che allora dovrò andare all’estero”.
La rinascita professionale
The White Lotus le ha anche regalato una rinascita professionale. Ha spiegato infatti che tra il 2006 e il 2021 è stata spesso vittima di typecasting, e quindi relegata a ruoli stereotipati come la madre di Stifler in American Pie o donne ricche e nevrotiche.
La rinascita è arrivata proprio grazie a Mike White, che ha scritto il ruolo di Tanya McQuoid pensando a lei, ispirandosi a una vacanza condivisa in Africa durante la quale Coolidge si era comportata in modo ‘eccentrico’: “Qualche altro regista mi avrebbe scelta per Tanya? Probabilmente no”.
Nell’intervista ha parlato anche della fine tragica del suo personaggio dicendo: “Devi essere sportiva, ma dentro di me ho pensato: ‘Oh, davvero? Davvero?’. Mi sono lamentata un po’, poi ho lasciato perdere”. L’attrice ha anche cercato di cambiare il finale di Tanya.
Il creatore Mark White ha parlato invece di un possibile spin-off su Tanya.