The Witcher: Blood Origins, lo spin-off della famosa serie fantasy, è sbarcato sulla piattaforma di streaming Netflix il 25 dicembre. La serie tv non ha ottenuto un ottimo debutto e ha purtroppo registrato un punteggio molto basso su Rotten Tomatoes. Ad affossare il successo della serie, saranno state le turbolente vicende che hanno colpito la serie originale. A fine ottobre è stato, infatti, annunciato che Henry Cavill avrebbe lasciato The Witcher dopo la 3a stagione e che a prendere il suo posto sarebbe stato Liam Hemsworth. Negli ultimi giorni poi stanno circolando alcune voci riguardo i motivi che avrebbero portato al licenziamento di Cavill. C’è ad esempio chi lo ha accusato di avere un comportamento tossico e ossessivo, specie con le donne. È un vero peccato che The Witcher: Blood Origins sia stato affossato dal pubblico, perché uno show con Michelle Yeoh non merita di avere un punteggio così basso su Rotten Tomatoes.
E a proposito di Michelle Yeoh il creatore di The Witcher: Blood Origins ha spiegato che ha dovuto rispettare una particolare clausola dell’attrice.
Declan de Barra ha rilasciato un’interessante intervista esclusiva a Games Radar+ nella quale ha spiegato come è riuscita a convincere Michelle Yeoh a entrare nel cast della serie. L’uomo ha rivelato di essere stato da sempre un grande fan del lavoro dell’attrice, fin dal momento in cui ha guardato per la prima volta il film Crouching Tiger, Hidden Drag che è diventato un cult. Per questo, quando si è trattato di scegliere qualcuno che vestisse i panni della guerriera elfica Scian, ha immediatamente pensato a Michelle Yeoh. Non credeva che fosse interessata a recitare in The Witcher: Blood Origins eppure, come ha rivelato, è riuscita a convincerla:
“Ero un grande fan di Michelle [Yeoh]. Ho adorato tutte le cose che ha girato a Hong Kong e poi ho visto Crouching Tiger Hidden Dragon e la mia bocca è caduta sul pavimento. Letteralmente ogni volta che scrivo una scena d’azione per qualsiasi cosa, prima guardo sempre la scena di lei nel tempio che combatte. E pensavo, ‘wow, immagina se riuscissimo a portare Michelle Yeoh qui’, e poi ero letteralmente al telefono con Michelle Yeoh e cercavo di convincerla a fare lo show”.
L’attrice alla fine ha accettato di entrare nel cast della serie tv Netflix, ma ha posto una dura e strana condizione: non voleva che Scian imprecasse in nessuna scena. Dal momento che aveva letto nel copione del pilot che la guerriera della tribù degli elfi avrebbe dovuto imprecare, ha fatto presente a Declan de Barra che non pensava che un simile linguaggio si adattasse al suo personaggio. Il creatore di The Witcher: Blood Origins ha ammesso di averci riflettuto e di aver convenuto alla fine con Michelle Yeoh che avesse ragione. Queste sono state le sue parole:
“Lei non ha bisogno di lavorare, lei è Michelle Yeoh. Lo fa perché lo ama, ed è stato qualcosa di nuovo per lei e per la storia. Aveva una clausola, ovvero che non avrebbe imprecato – non pensava che questo personaggio di Scian avrebbe mai imprecato, mentre avrebbe dovuto farlo nel pilota originale. Le ho detto: ‘Sai una cosa? Hai ragione perché Scian viene da una tribù molto diversa, ed è molto distaccata rispetto a tutti gli altri, quindi non imprecherebbe mai. Ti guarderebbe con molta disapprovazione”.