L’attore protagonista della serie tv The Witcher, Henry Cavill, ha spiegato chi l’ha influenzato nell’interpretazione delle scene d’azione.
La serie televisiva originale della piattaforma streaming Netflix ha debuttato sul catalogo a dicembre del 2019; all’inizio di quest’anno erano iniziate le riprese per la seconda stagione, prevista per il 2021. Produzione che si è interrotta per via dell’attuale pandemia da coronavirus.
L’attore e il collega Patrick Stewart si sono reciprocamente intervistati per Variety, durante la serie Actor on Actor. Nel corso dell’intervista, Stewart ha chiesto a Cavill del suo lavoro d’azione in The Witcher.
L’attore ha così spiegato che gli piace recitare le proprie scene, affermando che preferisce le “cose fisiche” quando si tratta di recitare. Cavill ha lavorato con Tom Cruise in Mission: Impossible – Fallout, dove ha interpretato l’antagonista e proprio quest’ultimo l’ha influenzato dal punto vista lavorativo.
Recitare al fianco di Cruise (in uno dei più grandi film d’azione del decennio) ha solo rafforzato il desiderio di Cavill di sfoggiare le sue acrobazie. Secondo l’attore, inoltre, rafforza il collegamento con il personaggio.
Se un pubblico sta guardando Geralt sullo schermo, devono credere che sono io. Se non sono io, mi sento come se avessi tradito il personaggio in qualche modo, e quindi provo a fare tutto ciò che la produzione mi permetterà.
La passione di Henry Cavill per le scene d’azione sembra aver aiutato la serie, poiché molte scene di combattimento sono spesso considerate alcuni dei momenti salienti dello show. Cavill ha spiegato in un video passato come alcuni dei combattimenti con la spada siano stati ripresi mantenendo la sicurezza sul set. Talvolta venivano usate spade di gomma a seconda di come una scena veniva coreografata. Altre volte l’attore brandiva solo un’elsa e il CGI veniva usato per aggiungere la lama in seguito.