The Witcher è tornata con una elettrizzante seconda stagione, dopo un’attesa lunghissima: tra problemi di infortuni di Henry Cavill e pause forzate dovute alla pandemia, la preoccupazione era che questa attesa potesse diventare nociva per la serie. Qui trovate la nostra recensione della seconda stagione di The Witcher (che è già stata rinnovata in un tempo da record).
L’attore protagonista di The Witcher, Henry Cavill, oltre a essere una vera e propria enciclopedia ambulante dei videogiochi e dei libri da cui è tratta la serie, è un vero nerd a 360 gradi. Durante la convalescenza da un incidente capitato proprio sul set della serie Netflix si è messo ad assemblare da zero un computer con cui giocare, postando sui social i video dei suoi progressi e ricevendo commenti ammirati soprattutto dal pubblico femminile.
D’altro canto, da diversi anni “va di moda” il nerd ma il tipo palestrato e affascinante continua a essere un punto fisso nelle preferenze femminili. Henry Cavill combina meravigliosamente questi due aspetti e fa strage di cuori: ma l’esuberanza di alcuni fan potrebbe creargli imbarazzo.
Durante un’intervista con BBC1 l’attore è stato presentato con questa frase, tratta da alcuni commenti sui social dell’emittente:
“Mi dispiace per Henry Cavill. Per il resto della sua vita, ovunque vada, la gente gli lancerà delle monete“.
Nel commento si fa riferimento alla celeberrima canzone della prima stagione di The Witcher, Toss a coin to your Witcher, cantata da Jaskier, il menestrello spalla di Geralt di Rivia. Cavill ha replicato dicendo che, per il momento, non gli è ancora capitato che qualche fan gli lanciasse monete addosso.
“Ancora nessuno, ma, voglio dire, guarda tutto questo spazio. Non lanciarmi niente. Lo ributterei indietro”.
L’attore ha indirettamente fatto intendere che è meglio non provocarlo: il suo fisico imponente, d’altro canto, funge già da solo come deterrente anche per i fan più scalmanati. Non sarebbe la prima volta che gli attori fanno riferimento a episodi spiacevoli o irritanti capitati nella vita reale per colpa di fan che non distinguono l’attore dal personaggio o, semplicemente, non hanno rispetto dello spazio privato di una persona.
Soprattutto se l’attore in questione ha interpretato un personaggio negativo le reazioni dei fan quando si trovano di fronte la persona in carne e ossa possono essere spiacevoli. Ricorderete tutti le minacce che ha dovuto subire Jack Gleeson, attore di straordinaria bravura per la sua giovane età, che ha interpretato l’odioso e sadico re Joffrey Baratheon in Game of Thrones.
Forse anche a causa della pressione negativa di alcuni fan della serie, Gleeson ha fatto un passo indietro, prendendosi una pausa dalla recitazione, almeno quella seriale. Ha fondato una compagnia teatrale e se la passa decisamente bene. Si vede che il pubblico dei teatri è più educato e meno propenso a lanciare monete agli attori!