Una sinossi di The Witcher: Blood Origin, il prequel della serie originale di Netflix, conferma che la serie rivelerà la prima storia delle origini dei witcher. La prima stagione di The Witcher ha seguito l’uccisore di mostri Geralt di Rivia (interpretato da Henry Cavill), la principessa Cirilla di Cintra (Freya Allan) e la potente maga Yennefer di Vengerberg (Anya Chalotra) attraverso diverse linee temportali, mentre i loro destini si intrecciano, emergendo infine in un’unica linea entro la fine della stagione. Lo show è basato sulla popolare serie di libri dell’autore fantasy polacco Andrzej Sapkowski e sui tre videogiochi ispirati da essi, prodotti dalla CD Projekt RED. La prima stagione, adattata principalmente dai prequel di racconti dell’autore L’ultimo desiderio e La spada del destino, è stata ben accolta dai fan e dai telespettatori che non conoscevano la saga ed è stata rinnovata per una seconda stagione prima ancora che la prima fosse presentata al pubblico. La produzione della seconda stagione ha subito alcuni ritardi a causa della pandemia di coronavirus (e anche per un infortunio che ha coinvolto direttamente Cavill), ma dovrebbe vedere la luce entro la fine di quest’anno.
A ulteriore conferma del successo della serie fantasy, la scorsa estate Netflix ha annunciato una serie prequel di The Witcher.
Blood Origin sarà una serie live-action in 6 parti ambientata 1200 anni prima della storia di Geralt, all’indomani della Congiunzione delle Sfere dei romanzi. La showrunner della serie tv, Lauren Schmidt Hissrich, produrrà lo spin-off insieme allo scrittore Declan de Barra. Con la serie prequel in fase di sviluppo, sono emersi ulteriori dettagli sulla trama dello show.
“Ambientato in un mondo elfico 1200 anni prima del mondo di The Witcher, Blood Origin racconterà una storia perduta nel tempo: la creazione del primo prototipo di witcher e gli eventi che hanno portato alla fondamentale “congiunzione delle sfere”, quando i mondi di mostri, uomini ed elfi si sono fusi per diventare uno.“
Insieme alla rivelazione della sinossi, la piattaforma streaming ha anche annunciato il casting di Jodie Turner-Smith, star del film Queen & Slim, come protagonista della serie. Turner-Smith interpreterà Éile, una guerriera d’élite con la voce di una dea, la quale “ha lasciato il suo clan e la posizione di guardiana della regina per seguire il suo cuore di musicista nomade“. Si dice che “ritorni sulla via della lama nella sua ricerca di vendetta e redenzione“.
Oltre a recitare accanto a Daniel Kaluuya nell’acclamata Queen & Slim, l’attrice britannica è anche nota per il suo lavoro come Azima nella serie televisiva The Last Ship e reciterà anche nei panni di Anne Boleyn in una miniserie di Channel 5 di prossima uscita. Ma non solo.
La Turner-Smith è stata anche in The Neon Demon di Nicolas Winding Refn, costruendo dunque una filmografia varia e impressionante. Con lei alla guida della prossima serie prequel, l’universo di The Witcher guadagna un altro attore con una vasta esperienza, proprio come Henry Cavill. La sua presenza aiuterà ad aprire la porta a una storia diversa che, si spera, porterà più spettatori e fan.
The Witcher: Blood Origin è uno dei due attuali spin-off di Netflix: lo streamer ha anche confermato che un film anime è in lavorazione. Stiamo parlando di The Witcher: Nightmare of the Wolf che esplorerà le origini del mentore di Geralt, ovvero Vesemir, il più anziano dei witcher della Scuola del Lupo.
Con i fan che aspettano con impazienza di scoprire cosa accadrà nella seconda stagione di The Witcher, le notizie di tutti i contenuti dello spin-off in arrivo dovrebbero trattenerli per il momento. Anche se potrebbe passare ancora un po’ di tempo prima che i nuovi show arrivino sul catalogo della piattaforma, sarà emozionante vedere come Blood Origin esplorerà l’origine del primo witcher. C’è chiaramente molto materiale con cui lavorare dal mondo di The Witcher, e probabilmente i fan impareranno maggiori dettagli sulla serie ogni volta che lo show entrerà in produzione.
Una data di uscita per The Witcher: Blood Origin non è stata ancora annunciata.