Henry Cavill ha interpretato Geralt di Rivia nella serie dark fantasy The Witcher, prodotta e distribuita dalla piattaforma streaming Netflix, che ha adattato al grande schermo i romanzi di Andrzej Sapkowski. La star ha interpretato il cacciatore di mostri dal 2019 al 2023 per tre stagioni, ma l’attore ha abbandonato il ruolo e Liam Hemsworth ne vestirà i panni nelle prossime stagioni.
Mentre l’ultimo video di Insider analizza le battaglie del Signore degli Anelli, del Gladiatore e di altri film e spettacoli, il maestro d’armi della London Longsword Academy, Dave Rawlings, ha offerto il suo punto di vista su una delle prime scene di combattimento della serie televisiva
Sebbene Rawlings abbia chiarito di avere dei problemi con il combattimento in sé, considerandolo una delle schermaglie che gli sono piaciute di meno nell’intera serie, l’esperto ha elogiato in abbondanza l’abilità di Cavill con la spada, celebrando la presenza fisica e l’abilità dell’attore mentre si avventava sui nemici durante il combattimento:
“Ho dei problemi con questo combattimento in particolare perché c’è un sacco di presa inversa con la spada tenuta all’indietro. Non è un buon modo di usare la spada, si sacrifica la capacità di difendersi e non si ha alcun raggio d’azione, non è sicuro, ma comunque riesce a cambiare la presa.
Mi piace come si muove, credo che abbia una buona sensazione organica. In genere, la spada viene mossa davanti a lui, il che è una cosa molto molto divina, molto raramente viene tenuta dietro di lui, in modo da chiudere lo spazio tra lui e l’avversario con la parola.
Il fatto è che la maggior parte del mio giudizio su questa scena di combattimento è in realtà Henry Cavill che è molto bravo fisicamente, e ciò che viene mostrato in questa scena di combattimento è probabilmente la scena di combattimento più deludente ifinora. Quindi, per Henry Cavill, il giudizio è di otto, mentre per la qualità effettiva dei combattimenti è di quattro.”
Da sempre fan del franchise di The Witcher, la star non ha fatto mistero di nutrire un grande affetto per il materiale di partenza. Prima di essere scritturato per lo show di Netflix, è stato uno dei primi a dichiarare il suo interesse per il ruolo di Geralt. Inoltre, grazie alla sua conoscenza della serie, l’attore si è costruito una reputazione sul set come persona in grado di offrire il proprio punto di vista su come la serie potrebbe affrontare determinati personaggi e momenti, tanto che i suoi colleghi lo considerano una “bibbia di The Witcher”.
La dedizione si è estesa anche al di là della conoscenza della storia del franchise e al lavoro fisico che ha dedicato alla serie. Ispirato dalla dedizione di Tom Cruise durante il periodo trascorso insieme sul set di Mission: Impossible – Fallout, la star ha eseguito le proprie scene d’azione per quanto gli è stato permesso, nella speranza di fornire una rappresentazione più autentica del personaggio. Per questo motivo si è sottoposto a un’incredibile quantità di addestramento sia nel combattimento che nell’equitazione per contribuire a dare vita al mondo fantastico.