Dopo la prima messa in onda nel 2013, la serie di successo della HBO, True Detective, tornerà sul piccolo schermo per la sua quarta stagione la prossima settimana, introducendo una nuova storia e una nuova serie di personaggi da seguire.
True Detective: Night Country vedrà protagoniste Jodie Foster e Kali Reis, rispettivamente nei panni di Liz Danvers ed Evangeline Navarro, due riluttanti partner investigative che indagano sulla scomparsa di otto uomini da una stazione di ricerca nella città di Ennis, in Alaska.
In una recente intervista con The A.V. Club in vista della data di uscita, la showrunner Issa López ha affrontato i paragoni che sono stati fatti tra la serie e Il silenzio degli innocenti
I paragoni riguardano soprattutto Foster, che ha vinto l’Oscar come miglior attrice per il ruolo dell’agente dell’FBI Clarice Starling nel film del 1991:
“Fin dall’inizio ho pensato a lei perché, innanzitutto, tutti noi vogliamo vederla di più, ci manca, e averla in una serie televisiva avrebbe dato a tutti noi la possibilità di godercela più a lungo. E conoscendola, darle la possibilità di lavorare a quel livello, sarebbe stato incredibile. E dopo aver rivisto True Detective, ho pensato: “Mi ricorda moltissimo Seven”. Poi ho rivisto Seven, che è magistrale, e ho pensato: “Oh, questo mi ricorda Il silenzio degli innocenti”. E questa è la genealogia: Il silenzio degli innocenti genera Seven e True Detective: Night Country. Quindi perché non andare all’origine di tutto? Non vedevamo Jodie nei panni di un detective da molto, ed è un personaggio molto diverso. Ma è Jodie Foster e sta davvero, davvero trovando la carne, i nervi e l’anima di questo nuovo personaggio. E non l’abbiamo mai vista, credo, come la vedremo in Night Country. Quindi non c’è stato niente da fare”.
Ci sono alcune somiglianze tra True Detective: Night Country e Il silenzio degli innocenti, dunque. Entrambi sono racconti estremamente cupi che seguono un’investigatrice interpretata da Jodie Foster che rintraccia un sinistro assassino, tanto per cominciare.
Un aspetto fondamentale di ogni stagione è la collaborazione tra due detective diversi per risolvere un crimine. Ne Il silenzio degli innocenti, invece, il “partner” di Clarice nel caso Buffalo Bill è Hannibal Lecter, un serial killer. Anche l’ambientazione di Night Country si discosta nettamente dalla Baltimora de Il silenzio degli innocenti, così come il chiaro interesse della serie per i culti.
Anche se Danvers rimane un personaggio misterioso, probabilmente finirà per essere molto diversa da Clarice. Dopotutto, Foster ha ormai 61 anni e questa volta non interpreterà una nuova recluta, mentre i trailer suggeriscono che Danvers è un poliziotto esperto e stanco del mondo. Detto questo, però, True Detective: Night Country si preannuncia come la stagione più inquietante e spaventosa, due qualità che Il silenzio degli innocenti possiede in abbondanza.