Kyle MacLachlan è conosciuto al pubblico delle serie tv soprattutto per la sua interpretazione del personaggio di Dale Cooper in Twin Peaks, agente dell’FBI dotato di una sensibilità e un’intelligenza fuori dal comune, che gli permettono di penetrare all’interno della Loggia Nera e carpirne i segreti.
Intervistato sul Guardian, ha dichiarato che il ruolo che ha maggiormente amato interpretare nel corso della sua carriera è proprio quello dell’agente speciale Dale Cooper.
Dale Cooper è in realtà più simile a David che a me. C’è molto di me in lui ed è assolutamente il mio personaggio preferito tra quelli che ho interpretato. Sono una persona piuttosto positiva, sono di buon carattere, mi diverto molto con le cose o i momenti semplici, che si tratti di caffè o torte. Ma ho aggiunto molti tratti di David nel recitarlo, sia che si trattasse di vocalizzazioni o frasi particolari dette da lui. Davvero, Dale Cooper è David, non me.
Proprio questo carattere mite, da persona buona e positiva, lo hanno fatto spopolare nella nostra personale classifica dei personaggi preferiti dalla redazione di Hall of Series.
Kyle MacLachlan ha inoltre ammesso di non aver del tutto compreso il senso di Twin Peaks (e siamo sinceri: neanche noi). Ma, come dice sempre Lynch, non bisogna per forza cercare un senso a tutti i costi nel suo lavoro.
Non capisco tutto di Twin Peaks. I fan lo capiscono molto più di me! Quando sei diretto da David Lynch, a volte risulta difficile seguire tutto ciò che sta cercando di dire. E non sono sicuro di quanto questa cosa dia fastidio a David. Lui permette davvero al suo subconscio di condurlo attraverso le storie. Penso che gli piacciano anche gli attori con cui lavora e che questo sia uno dei motivi per cui il suo lavoro è così interessante.