Le rivalità tra campioni sportivi hanno sempre catturato l’attenzione dei tifosi e avuto un posto rilevante sui giornali. In questi giorni è stata annunciata una nuova serie tv che gli appassionati degli antagonismi sportivi (scopri qui 5 serie tv da vedere se segui uno sport) potrebbero trovare molto interessante. Sta per arrivare su DAZN Italia un documentario che racconterà un’accesa rivalità che ha coinvolto due fuoriclasse della MotoGP, Valentino Rossi e Marc Marquez. Ma non è il primo documentario dedicato al mondo dello sport che è uscito in questo periodo: risale a tre mesi fa l’uscita su Amazon Prime Video di Mi Chiamo Francesco Totti, il documentario di Alex Infascelli che racconta la storia del Capitano giallorosso (leggi qui la nostra recensione). A marzo su Sky andrà in onda inoltre la serie tv Speravo de morì prima dedicata agli ultimi due anni della carriera calcistica di Francesco Totti. Pare che i nuovi servizi di streaming stiano cercando di abbattere questo stereotipo secondo cui le serie tv sullo sport non funzionano.
Si intitolerà Route 46-Route 93 la docuserie di DAZN sulla rivalità tra Valentino Rossi e Marc Marquez.
In quatto episodi questo documentario racconterà la storia dei due campioni della MotoGP e la nascita del loro forte antagonismo. I due piloti hanno scritto pagine importanti nella storia del Motomondiale e hanno infiammato la storia del MotoGP con i loro scontri sia fuori che dentro la pista. I fan ricorderanno sicuramente le loro collisioni avvenute in pista e l’ultimo scontro risale al 2018 quando Valentino Rossi è stato spinto a terra dal pilota spagnolo, che si è beccato una dura sanzione che lo ha spinto in fondo alla classifica. Su questa accesa rivalità sono stati scritti fiumi e fiumi di parole, ma questa volta saranno Valentino Rossi e Marc Marquez e i loro amici a raccontare la verità.
Il primo episodio è già disponibile per gli abbonati spagnoli ed è dedicato al racconto degli albori di Valentino Rossi e della sua giovinezza durante la quale ha sempre preferito la velocità al calcio. Fin da ragazzo sfrecciava con il triciclo per le strade di Tavullia insieme ai suoi amici, prima di passare poi alle competizioni in sella ai kart e poi alle minimoto. A raccontare il passato di questo fuoriclasse saranno anche i suoi amici come Alessio Salucci, diventato oggi assistente di Rossi, e l’ex pilota Paolo Tessari. A essere intervistato anche l’ex pilota Gino Borsoi che riguardo gli esordi di Valentino Rossi ricorda: La cosa più bella che aveva Valentino era la follia. Si credeva Superman. Con lo ‘scooter’, a Tavullia, faceva le curve come se fosse su un circuito. Non si muoveva. Aveva talento. Anche con uno ‘scooter’ su strada normale.
I prossimi episodi usciranno rispettivamente il 3, il 10 e il 17 febbraio per il momento esclusivamente su DAZN Spagna. Non sappiamo ancora quando la serie tv Route 46-Route 93 sarà disponibile in Italia, ma si può immaginare che non tarderà ad arrivare. La seconda puntata sarà interamente dedicata al campione spagnolo che ha vinto ben otto mondiali. Le ultime puntate dovrebbero ripercorrere le tappe fondamentali dell’antagonismo dei due fuoriclasse e narrare i fatti di Sepang 2015, gli scontri sulla pista e la mancata stretta di mano a Misano nel 2018. A proposito del loro tumultuoso rapporto Rossi ha dichiarato:
Per me l’unica cosa importante è il nostro rapporto professionale, perché dobbiamo stare in pista insieme, correre insieme, quindi dobbiamo avere una certa tranquillità per fare le cose sereni. Su quello non ho nessun problema con lui. Poi c’è un’altra cosa che è il nostro rapporto personale, ma questo non è importante per nessuno, può essere importante solo per lui.
Ora i rapporti tra i due si sono un po’ rasserenati, come dimostra il loro incontro risalente al 2019, quando i due piloti si sono scambiati un saluto prima del podio MotoGP di Rio Hondo. I due campioni hanno probabilmente deciso di deporre le armi e limitare il loro antagonismo alla gara. Marc Marquez ha detto infatti:
Non ho mai avuto problemi con lui, infatti gli ho teso la mano a Misano. Così come gliela tesi qui un anno fa quando è successo quello che è successo, perché ho pensato che fosse un mio errore e sono anche stato penalizzato per questo. Ora si è congratulato con me e, senza alcun problema, gli ho dato la mano… Con Valentino va tutto molto bene, è tutto in ordine. Chiaro che c’è rivalità, ma rimane in pista.
Siamo molto curiosi di sapere quali retroscena porterà a galla questa docuserie su Valentino Rossi e Marc Marquez che sicuramente punterà di nuovo i riflettori su una delle rivalità più appassionati del mondo della MotoGP, scatenando molte polemiche.