La serie Victoria ha preso il posto di Downton Abbey come period drama di punta del canale ITV. La trama ruota attorno alla vita della regina Vittoria del Regno Unito, i cui 63 anni di regno sul popolo inglese sono stati solo recentemente superati dai 64 di Elisabetta II (la cui vita sarà rappresentata in The Crown, prodotta da Netflix). Il regno di Vittoria ha visto numerosi cambiamenti sociali, economici e tecnologici ed è stato caratterizzato da una grande espansione dell’Impero britannico.
Al centro di Victoria c’è lei, Vittoria, la donna che, alla morte dello zio, il Re Guglielmo IV, sale sul trono di una delle nazioni più importanti del mondo a soli diciotto anni. Nella serie vengono trattati i suoi primi anni di regno, i suoi contrasti con la madre, lo stretto rapporto di fiducia con il Primo Ministro Lord Melbourne che la supporta nel compito di governare, e il grande amore per il suo sposo il Principe Consorte Alberto.
A dare il volto alla regina Vittoria c’è l’attrice britannica Jenna Coleman (Doctor Who), affiancata da Rufus Sewell (The Man in the High Castle) nei panni di Lord Melbourne, Tom Hughes (Dancing on the Edge) interprete del principe tedesco e marito Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha e l’attrice tedesca Catherine Flemming nelle vesti della madre della regina, la Duchessa del Kent.
La prima serie di Victoria si conclude in seguito al matrimonio di Victoria con Alberto, ma la vita della regina sarà raccontata ancora in una seconda serie che la ITV ha deciso di ordinare.
La creatrice di Victoria, Daisy Goodwin, ha commentato: “Anche se ha regnato nel diciannovesimo secolo, Vittoria è un’eroina dei nostri tempi. Nella prossima serie affronterà il problema, davvero moderno, di far coincidere la cura dei figli e la relazione con il marito con il suo lavoro di regina. Come Vittoria scoprirà, è difficile essere una madre, una moglie e la monarca della nazione più potente del mondo.”