Il regista Jirí Mádl e la star Vojtech Vodochodský svelano i dietro le quinte del nuovo film Waves
Il regista Jirí Mádl e la star Vojtech Vodochodský raccontano il loro film Waves. Il film segue i giornalisti della radio cecoslovacca prima e dopo l’invasione della Cecoslovacchia da parte delle truppe del Patto di Varsavia nel 1968. Waves ha debuttato a Karlovy Vary.
La Cecoslovacchia del 1968 è stata trattata in numerose occasioni da film e serie tv. Durante la 58a edizione del Karlovy Vary International Film Festival (KVIFF) è stato presentato in anteprima mondiale Waves. Si tratta di una nuova interpretazione del periodo prima e dopo l’invasione della Cecoslovacchia dall’Unione Sovietica.
Il regista e il protagonista presentano Waves
L’attore Vojtech Vodochodský e il regista del film Jirí Mádl durante un’intervista hanno presentato il loro lavoro insieme.
“Il film ruota attorno all’ufficio stampa internazionale della Radio Cecoslovacca, un luogo pieno di individui di talento dotati di ampie intuizioni, competenze linguistiche e soprattutto un impegno per un onesto lavoro giornalistico incentrato sulla verità. Si tratta di un film epico, girato in modo dinamico e gratificante, che abbraccia un eroismo insolito di fronte a un regime oppressivo, la forza dei legami fraterni e gli eterni temi di amore, tradimento, moralità e speranza“.
Durante il Karlovy Vary, Mádl ha detto che, sebbene il film fosse principalmente destinato al pubblico ceco, voleva che fosse aperto e accessibile anche al pubblico di altri paesi. E ha condiviso che ha affrontato il progetto come Argo, film vincitore dell’Oscar di Ben Affleck.
L’ispirazione per il film è arrivata da un film di Peter Jackson
Il film Waves intreccia scene di ripresa diretta con filmati storici della guerra in Cecoslovacchia. Il regista ha raccontato che l’idea per il progetto gli è venuta guardando un film di Peter Jackson, che utilizza la stessa tecnica. Si tratta del documentario sulla prima guerra modiale They Shall Not Grow Old, del 2018.
Successivamente è iniziato il lavoro sulla sceneggiatura del film Waves e sono stati realizzati dei primi test di ripresa, di circa 20 o 30 secondi. Le scene girate sono risultate davvero tanto, il regista ha passato due mesi per esaminarle tutte. Alla fine, come racconta Jirí Mádl stesso è stato come “realizzare un albero di Natale. Cerchi di abbellirlo al meglio. Un continuo, questo ci sta; questo non ci sta. Poi ci sono state alcune scene che non ho ritrovato nell’archivio. Ma ho detto, “Quest’altra potrebbe essere simile: esplosione, incendio, un carro armato che brucia, è più o meno la stessa cosa.”