Un abbonamento che cambia il tuo modo di guardare le Serie Tv
Con così tante piattaforme e poco tempo a disposizione, scegliere cosa vedere è diventato complicato. Noi vogliamo aiutarti ad andare a colpo sicuro.
Arriva Hall of Series Discover, il nostro nuovo servizio pensato per chi vuole scoprire le serie perfette i propri gusti, senza perdersi in infinite ricerche. Ogni settimana riceverai direttamente sulla tua email guide e storie che non troverai altrove:
- ✓ Articoli esclusivi su serie nascoste e poco conosciute in Italia
- ✓ Pagelle e guide settimanali sulle serie tv attualmente in onda
- ✓ Classifiche mensili sulle migliori serie tv e i migliori film del mese
- ✓ Consigli di visione personalizzati e curati dalla nostra redazione (e non un altro algoritmo)
- ✓ Zero pubblicità su tutto il sito
L’attore di Westworld Ed Harris ha rivelato di non essere particolarmente soddisfatto dell’arco narrativo del suo personaggio, in questa terza stagione.
Per due stagioni, The Man In Black insieme ai padroni di casa ha vagato all’interno del parco a tema. Attraverso salti della cronologia e flashback, il pubblico ha scoperto William (Jimmi Simpson) abbracciare il suo lato oscuro e diventare, appunto, The Man In Black: con ogni visita al parco, l’uomo perdeva sempre di più un pezzo della propria umanità. Nell’ultimo episodio andato in onda, Decoherence, abbiamo visto William affrontare le sue cinque versioni, in una seduta di gruppo.
Vulture ha parlato con Ed Harris dei suoi pensieri sullo sviluppo del suo personaggio in questa stagione. Una delle più grandi rivelazioni è arrivata quando all’attore è stato chiesto delle riprese del trattamento terapeutico di William.
Fai quello che devi fare. Voglio dire, ho firmato per interpretare The Man in Black. Non ho firmato per interpretare The Man in White. Quindi non è stata la stagione più gioiosa per me, devo dire.
Le parole dell’attore di Westworld fanno eco a sentimenti simili ad alcuni fan della serie tv, che non sono soddisfatti della direzione dello show. Non tutti i telespettatori si sentono in questo modo: alcuni elogiano le pressanti domande sociali sulla tecnologia che guidano questa terza stagione.
L’attore ha anche discusso dell’esperienza surreale della recitazione al fianco di Jimmi Simpson, mentre i due uomini condividono un personaggio a tre decenni di distanza.
Le lamentele di Ed Harris sono comprensibili, ma una buona televisione richiede reinvenzione. Il pubblico ha bisogno dell’equilibrio tra comfort e familiarità, insieme a colpi di scena e svolte inaspettate. Westworld esegue una danza delicata per mantenere un enigma intorno a The Man In Black, sottolineando la certezza della sua corruzione. La serie televisiva è stata rinnovata per una quarta stagione, il che significa che finché William vive, Harris potrebbe continuare a trovarsi in situazioni più lontane dal personaggio nella prima stagione.
📚 1000 Serie TV in 10 Parole
Il nostro nuovo libro che racconta 1000 serie in sole 10 parole, senza spoiler. Un viaggio tra classici, cult e piccole gemme da scoprire o riscoprire.
