Da poco sono trapelate suggestive informazioni sulla produzione della terza stagione di Westworld, il capolavoro della HBO ispirato al cult di Michael Crichton (Jurassic Park) Il Mondo dei Robot.
Oltre alla conferma di una presenza – quella di Aaron Paul (Breaking Bad) – che impreziosisce ancor più un cast già di altissimo livello, è stato svelato che la terza stagione di Westworld sfrutterà le magiche ambientazioni di Singapore per le vicende previste dalla nuova trama (ve ne abbiamo parlato nel dettaglio in questo articolo).
È di oggi, però, la notizia che potrebbe rendere realmente felici i fan di Westworld e riacquistare la fiducia di coloro che sono rimasti delusi dall’eccessiva difficoltà di fruizione dello show.
In concomitanza con la presentazione di una delle primissime foto della terza stagione, raffigurante la messa a fuoco di una bellissima Dolores (Evan Rachel Wood) con una giacca nera e sguardo incuriosito, è arrivata un’incoraggiante intervista di Jonathan Nolan, co-showrunner della serie.
Il regista ha infatti affermato, a Entertainment Weekly, che la terza stagione sarà molto più “semplice da seguire”. Ha anche affermato che la narrazione riprenderà esattamente da dove era stata interrotta nella stagione precedente.
Queste le sue parole:
Questa terza stagione sarà un po’ meno all’insegna degli enigmi e più un’esperienza al fianco degli host, che finalmente incontreranno i loro creatori… Adoro gli show che riescono a trovare il proprio groove e proseguono per quella strada per 100 episodi – non è mai stato il caso di Westworld. Abbiamo sempre voluto che, in ogni stagione, i nostri personaggi si ritrovino ad affrontare situazioni radicalmente differenti. E con un cast così pieno di talenti, assistere alla metamorfosi di tutti questi personaggi è una delle parti più divertenti.
Sarà interessante decifrare il ruolo che il personaggio di Aaron Paul avrà nella storia, dato il suo background: un operaio di Los Angeles chiamato Caleb, che avrà un fortissimo impatto su Dolores.