Come è accaduto per tutta la sua durata, la tortuosa e imprevedibile Westworld ha lasciato gli spettatori divisi. Alcuni fan hanno ritenuto che la quarta stagione abbia rappresentato una sorta di ritorno per la serie tv, definendo gli otto episodi come una sorta di redenzione. Altri, invece, hanno sostenuto che la stagione fosse partita forte ma ha sofferto del problema di peggiorare man mano che proseguiva. Tuttavia, insieme a queste risposte individuali, ci sono state domande sul futuro della serie prodotta e distribuita da HBO (e da Sky Italia e piattaforma streaming NowTv)
Queste domande hanno trovato risposta quando la HBO ha annunciato la sorprendente cancellazione di Westworld. In un comunicato, il network ha ringraziato i co-creatori Lisa Joy e Jonathan Nolan per il loro lavoro. In passato, sia Joy che Nolan avevano espresso il desiderio di continuare la storia con un’altra stagione. Alla fine, con tutti i cambiamenti avvenuti all’interno dell’emittente, questi piani non si sono realizzati. Ma per il cast principale di Westworld c’è una notizia positiva.
Il cast di Westworld verrà pagato, malgrado la cancellazione improvvisa dello show
Ebbene sì: il cast dello show targato HBO riceverà il denaro concordato.
Il cast principale – elencato sul sito della HBO come Evan Rachel Wood, Thandiwe Newton, Jeffrey Wright, Ed Harris e Aaron Paul – aveva un accordo nei contratti che stabiliva che sarebbero stati pagati anche se la quinta stagione non fosse stata prodotta. Non si tratta di un fatto insolito: a volte i cast di alto profilo vengono pagati prima di una decisione di rinnovo, per assicurarsi il loro coinvolgimento ed evitare la possibilità che gli attori firmino per altri progetti. Di conseguenza, si ritiene che gli stipendi dovuti al cast si aggirino tra i 10 e i 15 milioni di dollari.
La decisione di terminare Westworld prima della quinta stagione è dovuta alla solita questione dei costi rispetto agli ascolti. Questi ultimi sono diminuiti nel corso della sua durata. A un certo punto, all’inizio della storia dello show, settimanalmente c’erano 12 milioni di spettatori. Al momento del debutto della quarta stagione, quel numero si era ridotto a 4 milioni. I costi della serie, però, sono rimasti elevati. Secondo quanto riportato, la quarta stagione di Westworld è costata almeno 160 milioni di dollari per tutti gli otto episodi. Al contrario, la prima stagione di House of the Dragon è costata meno ma ha portato più spettatori: lo spin-off di Game of Thrones è stato realizzato per 125 milioni di dollari e ha raccolto circa 29 milioni di spettatori per episodio su tutte le piattaforme. Alla fine, HBO ha ritenuto che l’investimento in Westworld non valesse più la pena.
Il calcolo riflette quanto dichiarato da David Zaslav, amministratore delegato di Warner Bros. Discovery, nel corso di una recente conferenza stampa. La Warner Bros. Discovery, che ora possiede l’emittente HBO, sarà più attenta alle spese in quanto cercherà di tagliare i costi e di passare a una strategia di risparmio. “Il grande esperimento di creare qualcosa ad ogni costo è finito“, ha dichiarato pubblicamente Zaslav. Il pubblico probabilmente vedrà questo sentimento messo in pratica non solo con Westworld nel prossimo futuro.