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Will Smith parla del peggior film della sua carriera: «Ho promosso qualcosa in cui non credevo»

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La filmografia di Will Smith è talmente vasta che ricordare tutti i film in cui ha recitato o di cui è stato il protagonista è quasi impossibile. Tuttavia, c’è una pellicola che lui proprio non riesce a togliersi dalla mente e che ha definito addirittura come la peggiore della sua carriera: Wild Wild West. Il film in questione, diretto da Barry Sonnenfeld e che risale al 1999, è ispirato alla serie tv Selvaggio West ed è stato effettivamente un vero e proprio flop al botteghino. Con un budget di circa 170 milioni di dollari, ne ha incassati soltanto 220 milioni. Eppure, all’inizio sembrava che fosse un film pronto a scalare tutte le classifiche.

Will Smith sostiene che Wild Wild West sia il suo film peggiore in assoluto

In occasione di un video girato per GQ, infatti, l’attore si è ritrovato a rispondere a delle domande poste dai fan su Internet. Per quanto riguarda i film migliori e peggiori della propria carriera, ha dunque affermato:Per quanto riguarda i migliori, penso siano Men in Black e Alla ricerca della felicità. Per ragioni differenti, ma penso siano dei film quasi perfetti. Il peggiore? Wild Wild West è una spina nel fianco. Vedere me stesso vestito da cowboy… Non mi piace!”. Inoltre, stando a quanto riportato proprio da GQ, l’attore si è ritrovato in più di un’occasione a parlare di Wild Wild West e di come abbia anche rinunciato al ruolo di Neo in Matrix per prendervi parte. In sostanza, Will Smith ha affermato di aver preso parte al film per ragioni sbagliate: “Ho avuto così tanto successo che ho iniziato a volere sempre di più, spostando la mia attenzione dalla mia abilità artistica al desiderio di successo. Volevo vincere ed essere la più grande star del cinema. Mi sono ritrovato a promuovere qualcosa in cui di base non credevo, solo perché volevo vincere“. Ma non è tutto qui. L’attore ha infatti continuato, affermando che oggi film del genere non potrebbero esistere: “Negli anni ’80 e ’90, se facevi un film di me**a, potevi creare un trailer con molte esplosioni e ci voleva un po’ perché la gente sapesse che il tuo film era effettivamente una me**a. Ora, quello che succede è che dieci minuti dopo l’inizio del film la gente twitta: ‘Questa roba è una me**a, andate a vedere Vin Diesel

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