Will Smith ha letteralmente monopolizzato la serata degli Oscar 2022: da un lato facendo parlare di un’edizione che non ha brillato per originalità e che si riconferma a tratti una esaltazione della banalità, dall’altro costringendo tutti a interrogarsi su quali siano i limiti della violenza (verbale e fisica). Noi avevamo azzardato altri pronostici ma si sa: Hollywood è Hollywood. E mentre si dibatte se sia giusto togliere l’Oscar a Will Smith per lo schiaffo a Chris Rock, il dibattito si allarga e si scalda anche in Italia.
Luca Bizzarri e Guido Crosetto hanno avuto uno scambio acceso (per fortuna a distanza) in merito alla vicenda dello schiaffo di Will Smith a Chris Rock durante la notte degli Oscar 2022. Il primo a esprimersi sulla vicenda è stato Luca Bizzarri, che ha scritto in un tweet il suo punto di vista sulla vicenda che ha coinvolto Will Smith:
“Probabilmente era concordato, ma il momento ‘a battuta (orrenda) rispondo con ceffone’ non fa altro che legittimare il ceffone come risposta alla parola. Ed è di una gravità impressionante, perché dà ragione a quelli che poi chiamate ‘mostri’ quando lo schiaffone lo danno a voi”.
L’ex sottosegretario alla Difesa durante il governo Berlusconi IV Guido Crosetto, ora tra i fondatori del partito conservatore Fratelli d’Italia, non si è detto particolarmente d’accordo e ha twittato così:
“Magari diminuiscono le battute orrende e le parole che fanno molto peggio di uno schiaffo. Non sono certo che sia una cosa negativa”.
Luca Bizzarri, quindi, ha condiviso il tweet di Crosetto replicando:
“Ma no infatti, bisognerebbe sparargli, a quelli che dicono cose che non ci piacciono. A volte sono d’accordo con Guido Crosetto e non penso sia un fascista. Ma “con gli schiaffi diminuiscono le battute orrende” è una delle frasi più fasciste che io abbia mai sentito in vita mia. Proprio tecnicamente fascista. Mi dispiace”.
Crosetto non ha replicato al tweet del comico e presentatore: ma questo scambio è sintomatico di quanto la vicenda che ha visto Will Smith vestire i panni del “vendicatore fai da te” abbia impressionato l’opinione pubblica.
Una storia, quella che ha visto coinvolti Will Smith e Chris Rock, su cui si continua e si continuerà a dibattere: fino a prova contraria, però, su quella poltrona non c’erano seduti né Guido Crosetto né Luca Bizzarri né le decine di commentatori che in appena 24 ore hanno monopolizzato l’opinione pubblica con questo argomento, come spesso accade quando si verificano eventi mediatici di questa portata.
E voi, come la pensate? Fatecelo sapere nei commenti!