Ne avevamo parlato già due giorni fa, ora la possibilità paventata si fa sempre più concreta. Will Smith potrebbe davvero perdere l’Oscar vinto per la sua splendida performance in “King Richard”, dopo l’increscioso fatto verificatosi proprio durante la notte degli Oscar 2022, che come ormai chiunque sa ha visto coinvolti lo stesso Will Smith nel ruolo di ‘schiaffeggiatore’ e il presentatore Chris Rock nel ruolo di ‘schiaffeggiato’. Un avvenimento che ha di fatto oscurato qualsiasi altra cosa sia successa agli Oscar 2022, un evento catalizzatore che si è issato suo malgrado nella storia di questa splendida manifestazione.
Will Smith potrebbe pagare a caro prezzo il suo atto impulsivo, perchè ora l’Academy sta seriamente valutando di ritirargli il premio. Era stato già accennato poche ore dopo la premiazione, adesso come detto in apertura di articolo cominciano a esserci anche dati concreti a supporto della tesi sulla ‘punizione’ ai danni di Will Smith per lo schiaffo al presentatore.
Ne ha parlato in queste ore la CNN: l’Academy, che si era dissociata dal comportamento di Will Smith sin da subito con un tweet (“L’Academy non perdona la violenza in nessuna forma”), sarebbe ora – a quanto riferisce la CNN – sconvolta e indignata nei suoi leader, che attualmente starebbero discutendo sulla punizione da infliggere a Will Smith per l’accaduto.
La lettera dell’amministratore delegato Dawn Hudson e del presidente David Rubin, stando al racconto della CNN, rivelerebbe che il gruppo sarebbe attualmente al lavoro su un provvedimento adeguato alla gravità del gesto. Provvedimento che non necessariamente sarà immediato, anzi: potrebbero passare anche delle settimane prima di arrivare alla decisione definitiva. Stasera intanto dovrebbe riunirsi il Consiglio dei governatori dell’Academy, che avrà come priorità principale la questione legata allo schiaffo di Will Smith.
Insomma, sembra sempre più probabile un provvedimento aspro nei confronti di Will Smith: il ritiro dell’Oscar vinto oppure chissà, un’inibizione a partecipare agli Oscar dei prossimi anni. Staremo a vedere.