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Woody Allen sui film Marvel: «Non ne ho mai visto uno, ma sono stufo. Non sono vero cinema»

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Woody Allen è uno dei registi più noti di tutti i tempi, ed è considerato uno dei più celebri umoristi dell’epoca contemporanea. Padre di alcune grandi opere quali Io E Annie, Manhattan, Zelig, Match Point, Scoop e i più recenti To Rome With Love, Midnight In Paris, Cafè Society, A Rainy Day In New York e Coup De Chance, di prossima uscita, l’unica cosa che non si può negare con Woody Allen è che ci si trovi di fronte a un artista. Nei suoi film si raccolgono diverse curiosità, e non molto tempo fa anche noi avevamo pensato ad alcune serie tv che chi ama i suoi lavori registici non può non vedere. In questi giorni, tuttavia, il regista è tornato a far parlare di sé perché rientra a pieno titolo nella schiera di registi che mal sopporta un determinato tipo di film, primi fra tutti i cinecomics.

Ebbene sì, anche Woody Allen ha voluto dire la sua sui film Marvel, dichiarando non solo di essere “stufo” di questo genere di film, ma che sono pellicole che niente hanno a che vedere con il cinema.

Un’affermazione che, in realtà, non è la prima volta che ci capita di sentire. Stavolta a rispondere è stato proprio Woody Allen quando in occasione della presentazione del suo nuovo film, Coup De Chance, in Portogallo, gli è stata rivolta una domanda in merito al suo pensiero sui film Marvel e, più in generale, sull’industria dei cinecomics. E anche Allen ha dimostrato di non essere poi così fan di questo mondo supereroistico: “Sono stufo dei film Marvel, ma soltanto teoricamente, dato che non ne ho mai visto uno. Non mi piace pensare a quei budget, è un’industria che non ha nulla a che vedere con il cinema come forma d’arte” ha dichiarato a questo proposito il regista. Come anticipavamo, però, non è certo la prima volta che sentiamo registi di Hollywood mostrare la loro avversione verso la categoria. A cominciare da Martin Scorsese che, nel 2019, ha dichiarato che i film dell’MCU non sono da considerarsi “vero cinema”, opinione condivisa, in maniera forse più colorita, anche da Quentin Tarantino, che ha anche espresso il desiderio di non voler lavorare per quel franchise, esattamente come Jane Campion che, nel 2021, ha dichiarato che non dirigerà mai un film sui supereroi.

Sono molti però i registi che negli anni si sono dimostrati avversi ai film sui supereroi, e ad allungare l’elenco ci pensano David Fincher, Denis Villeneuve, James Cameron, Alejandro Gonzalez Inarritu, Terry Gilliam e molti altri ancora. In tempi più recenti è arrivato anche il parere di John McTiernan, regista di alcuni dei più grandi film e franchise d’azione degli anni ’80 e ’90, come Trappola di cristallo (Die Hard), Caccia a Ottobre Rosso e Predator, e proprio lui ha espresso un parere molto forte in merito, arrivando addirittura a definire i cinecomic “tossici per la società”.