Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » News » Woody Harrelson spiega perché non ha un telefono da 3 anni: «Non mi piace dover essere immediatamente disponibile»

Woody Harrelson spiega perché non ha un telefono da 3 anni: «Non mi piace dover essere immediatamente disponibile»

Woody Harrelson può essere considerato uno degli attori più eclettici della sua generazione.

Negli anni lo abbiamo visto calarsi in tanti ruoli diversi sia sul grande schermo che nell’universo seriale. Chi non salta bianco è, Assassini nati – Natural Born Killers e Benvenuti a Zombieland sono solo alcune delle tante pellicole che lo hanno visto protagonista. Il pubblico lo ricorda soprattutto per aver interpretato il mentore di Katniss nella saga di Hunger Games (un film che, secondo noi, non ha avuto eredi). Tuttavia è molto amato anche per aver recitato nella più acclamata stagione di True Detective al fianco di Matthew McConaughey. Con il collega è nata un’amicizia unica, che potrebbe nascondere un legame ben più profondo. Matthew McConaughey ha rivelato che l’attore potrebbe essere il suo fratello biologico. Quella di Woody Harrelson è una storia piena di misteri e segreti: l’attore ha rivelato di aver scoperto da piccolo che suo padre era un serial killer.

Di recente Ted Danson ha svelato una curiosità davvero curiosa (e meno oscura) su Woody Harrelson. Pare che l’attore non sia facile da raggiungere telefonicamente.

L’attore, che ha conosciuto il collega sul set di Cheers, ha fatto questa rivelazione nel corso di una puntata del podcast Where Everybody Knows Your Name. Ted Danson ha raccontato: “Lasciate che vi spieghi una cosa su Woody: non ha un telefono. Nella vita è uno di quei bulli che costringono gli altri a portargli il telefono. Appena mi chiedono: ‘Ehi, dobbiamo sapere qualcosa immediatamente, chiama Woody’. E io rido di chiunque me lo dica, perché so che difficilmente risponderà.”

Woody Harrelson si è difeso dalle accuse del suo amico e ha spiegato perché sta provando a limitare il suo utilizzo del cellulare:

Beh, non è esattamente vero. È solo che non mi piace dover essere immediatamente disponibile per qualsiasi essere umano in qualsiasi momento. E poi non è questo il motivo. Mi piace essere in contatto con le persone, in un certo senso, ma non mi piace avere un’appendice sulla mia appendice.

Woody Harrelson ha detto che inizialmente era fortemente dipendente dal suo cellulare al punto da arrivare ad usare lo smartphone, anche mentre era in compagnia di qualcuno. Ha provato a limitare il suo utilizzo impostando un limite sul suo cellulare, ma neanche questo ha funzionato. Ecco cosa ha detto:

Sai, c’è stata un’occasione in cui ho detto: ‘Okay, imposterò un limite di due ore sul mio telefono’. Ora ho rinunciato ormai da tre, tre anni e mezzo al cellulare, ma allora pensavo: ‘Okay, fisserò questo limite: due ore di utilizzo.’ Sono circa le 9:30. Sai, ho già raggiunto il mio limite alle 9:30, quindi mi sono svegliato e ci sto già lavorando da due ore perché, perché sai come può continuare ad andare avanti, mandare messaggi e, beh, non lo so.

Al tempo non era solito utilizzare le applicazioni, ma rispondeva continuamente ai messaggi ed era reperibile a qualsiasi ora. Quando ha capito che la situazione era diventata ingestibile, ha deciso che doveva mettere un freno al suo utilizzo del telefono. Quanto ai suoi progetti lavorativi, Woody Harrelson sarà presto il protagonista di una nuova comedy insieme a Matthew McConaughey.