Forse non tutti i fan lo sanno, ma X-Files stava per perdere la sua protagonista femminile Gillian Anderson, Dana Scully nella serie. Vi abbiamo raccontato di recente di come X-Files stia per diventare una serie animata, che però nulla avrà a che vedere con l’originale. Sarà ambientata nello stesso universo narrativo della celebre serie sci-fi ma avrà protagonisti diversi e differenti storie: ci sono dunque davvero poche possibilità di rivedere Gillian Anderson recitare insieme a David Duchovny.
L’attrice infatti era già da anni insofferente alla serie: nel 2016, dopo 15 anni di inattività, i produttori decisero di far tornare X-Files per una decima stagione. Gillian Anderson non era per niente entusiasta e inizialmente la Fox stava per bloccare la produzione, a causa del forfait di una dei protagonisti. Successivamente si fece convincere e gli attori principali furono richiamati sul set.
Duchovny accettò senza problemi ma Gillian Anderson fece ostruzionismo: la ragione era di carattere economico, ma non del tipo che potreste pensare.
Gillian Anderson infatti pretendeva di essere pagata quanto il suo collega maschio: la produzione però le offrì un contratto che non valeva neanche la metà di quello della sua controparte sul set. Non si tratta dunque di una rivendicazione economica fine a se stessa, ma di una vera battaglia per l’uguaglianza di trattamento: l’attrice è impegnata da anni per la causa.
Inoltre la produzione chiedeva una stagione davvero lunga, composta da più di venti episodi: già insofferente all’impegno, la Anderson riuscì a “negoziarne” sei. L’undicesima stagione conterà invece dieci episodi, sempre a di sotto degli standard della serie.
Risolte le divergenze economiche e relative all’impegno richiesto sul set, Gillian Anderson acconsentì a tornare nei panni di Dana Scully. Ma molto probabilmente non la rivedremo più dare la caccia agli alieni e smascherare intrighi fantascientifici internazionali.