Xena: Warrior Princess è finita più di 20 anni fa (qui potete trovare 15 curiosità sulla serie tv), ma la star Lucy Lawless è quasi tornata a rivestire i panni della guerriera in un possibile reboot. Xena era uno spin-off della già piuttosto popolare serie di avventure Hercules: The Legendary Journeys, con il personaggio di Lawless che originariamente iniziava la sua vita come una malvagia spina nel fianco di Ercole. Tuttavia, la sua popolarità ha portato a una serie da solista, con Xena che cerca di cambiare i suoi modi, combattere per il bene ed espiare la sua montagna di peccati passati.
Lungo il viaggio c’è Gabrielle (Renee O’Connor, la quale si è riunita con la collega Lawless poco tempo fa) che inizia come aiutante della protagonista, prima di maturare in una guerriera a sé stante e apparente anima gemella di Xena. Mentre ogni episodio mostra i due personaggi che combattono contro i cattivi, si lanciano in avventure e simili, nel tempo il nucleo drammatico inizia a concentrarsi anche sulla relazione tra le due donne. Malgrado fosse palese la più che amicizia, gli scrittori di Xena si sono sempre fermati prima di confermare pienamente che fossero una coppia lesbica, con grande dispiacere della considerevole base di fan LGBTQ+.
Ma perché il reboot venne cancellato? Ecco svelati i motivi
Xena non ha mai veramente smesso di essere popolare nei decenni successivi alla sua cancellazione, ed è giusto dire che la maggior parte dei suoi fan accoglierebbe con favore una sorta di revival con il ritorno degli attori originali. Questo è quello che è quasi successo nel 2015, e il piano era di esplorare più a fondo la storia d’amore tra Xena e Gabrielle in un modo non proprio possibile negli anni ’90, ma alla fine il progetto ha fallito nel decollare.
Nel 2015, infatti, è stato rivelato che la NBC stava considerando di fare un reboot di Xena, anche se senza che Lawless riprendesse il ruolo principale. Invece, fu annunciato che avrebbe interpretato un personaggio di supporto diverso.
Lo scrittore/produttore di Lost, Javier Grillo-Marxuach, era stato assunto per prenderne parte e successivamente era iniziato lo sviluppo ufficiale dello show.
Tuttavia, ad aprile 2017, venne annunciato che Grillo-Marxuach era uscito dal progetto e il reboot di Xena non guidato da Lucy Lawless era stato lasciato alla deriva. Al tempo il produttore dichiarò che si imbattè in un’impasse creativa con la NBC che rese impossibile andare avanti.
Considerando le sue dichiarazioni sul volersi concentrare sulla relazione romantica Xena/Gabrielle, molti hanno pensato che fosse per questo che l’emittente televisiva avesse deciso di passare, ma Grillo-Marxuach ha negato pubblicamente tale affermazione.
Adesso, anche la Lawless ha finalmente aggiunto la sua opinione riguardo il fallimento del reboot in una intervista esclusiva con il sito Screenrant:
“Sai cosa? Ci hanno provato. Non riescono a trovare un modo per definire meglio la situazione. È la verità. Hanno lottato e provato. Molte persone ci hanno provato, ma succede sempre che qualcuno arriva e dice ‘Questo non si può fare’. [Se] non può essere buono o migliore dell’originale, perché dovresti farlo? Questo sembra essere il punto critico. Ma chi lo sa? Arriverà un nuovo talento che troverà il modo giusto per farlo.“
Da parte loro, i dirigenti della NBC hanno semplicemente affermato che il materiale che hanno recensito da parte del produttore non era abbastanza forte per andare avanti con la sua visione del reboot di Xena. L’idea di far rivivere il personaggio è rimasta dormiente da allora, a parte la volontà di Lawless di tornare al fianco di O’Connor per un film, dopo essere rimasta colpita dal ritorno di Linda Hamilton nell’interpretare Sarah Connor in Terminator: Dark Fate. Anche se ciò deve ancora concretizzarsi, l’attrice ha sorpreso i fan nell’agosto 2021 rivelando di essere già a conoscenza di un nuovo lancio di reboot che ha trovato impressionante. Se quel discorso dovesse diventare realtà si spera che rivedremo lei ad interpretere Xena, poiché è difficile immaginare qualcun altro in quel ruolo.