Interesse amoroso e poi nemica di Joe Goldberg in You, Love Quinn è un personaggio molto particolare della serie Netflix, capace di tenere testa al patologico protagonista dello show, e quasi a superarlo in follia. Love si rivela molto simile a Joe, tanto da essere disposta a uccidere per lui. Insieme i due formano una coppia estremamente tossica, dando sfogo alle parti peggiori di loro stessi.
A interpretare il particolare personaggio di Love è Victoria Pedretti, la giovanissima star Netflix già nota per il suo ruolo in The Haunting.
Dare il volto a un personaggio così controverso non è semplice, come dimostrano le dichiarazioni dello stesso Penn Badgley, interprete di Joe, che più volte ha affermato di aver avuto difficoltà nel girare le sue scene perché si sentiva «davvero disgustato» dall’uomo che doveva portare sullo schermo.
Ma lo stesso problema non si sarebbe posto per Victoria Pedretti, che non si sarebbe mai veramente accorta della particolarità del suo personaggio durante le riprese. Solo rivedendo la terza stagione di You, l’attrice avrebbe compreso chi era davvero la donna nei cui panni si era calata.
Durante una conversazione nel podcast Podcrushed, l’attrice ha parlato con il collega dei loro diversi modi di approcciarsi all’interpretazione di due personaggi così complessi. Per Badgley la discussione è stata un’occasione per complimentarsi con Pedretti, del quale apprezza proprio la capacità di distaccarsi emotivamente dalle sue opinioni e concentrarsi sull’interpretare al meglio il personaggio.
Tanto di cappello a te come artista. Penso che quando sei sul set e interpreti lei, ti ci identifichi tanto, lo trovo bellissimo. Credo che il modo in cui vedo Joe in un certo senso limiti il modo in cui sono in grado di interpretarlo, mentre tu mentre tu abbracci davvero il tuo personaggio.
Penn Badgley
In tutta risposta Pedretti ha spiegato che durante le riprese si è sentita talmente immersa nel ruolo da non rendersi conto della “follia” di Love, riuscendo ad amare il personaggio nella sua totalità. La ragione di ciò risiede nel tentativo della Pedretti di rappresentare Love nel modo più accurato possibile, cercando di immergersi in lei fino a non vederne a pieno gli aspetti negativi.
Solo rivedendo la sua interpretazione sullo schermo la donna è riuscita a rendersi veramente conto di quanto malata Love fosse, in particolare a seguito dell’omicidio che ella compie nel primo episodio della terza stagione. Alla visione della scena la donna ha affermato «questa è pazza, è così f*********te pazza». Sulle sue idee al seguito della visione ha dichiarato:
Dopo la visione, mi sono allontanata dal personaggio. E allora guardavo e pensavo: No, ero davvero coinvolta’. Pensavo tipo: “queste sono le circostanze, questa è la sua giustificazione e basta. Devo recitare queste righe, devo sentirle completamente. Non c’è spazio per giudicare o analizzare. Non è il mio posto. Voglio dire, ora ho i miei giudizi. Direi che è pazza. È una serial killer, ma so anche esattamente come lo è diventata e chi è.
Victoria Pedretti
Secondo Pedretti a rendere Love ciò che è ha, contribuito fortemente il fatto di sentirsi una vittima.
Non vede uno spazio per andare oltre le sue circostanze. È sempre alla ricerca di giustificazioni per spiegare cosa sta facendo e cosa ha fatto invece di lavorare duramente, in modo disciplinato e rigoroso per cercare di migliorarsi per se stessa, per sua figlia e per la sua vita. È come se pensasse sempre: ‘Sono un prodotto delle mie circostanze’, invece di dire: ‘Forse dovrei provare a riflettere’.
Victoria Pedretti