Ok, ci siamo: sta prendendo vita il secondo spin-off di The Big Bang Theory, direttamente collegato a Young Sheldon.
Ne abbiamo parlato parecchio nelle ultime settimane e faremo altrettanto nelle prossime. Perché parliamo di uno dei franchise televisivi più importanti in circolazione. E soprattutto perché il nuovo progetto, ambizioso e strutturato, è stato accolto con una certa diffidenza dai fan. Una diffidenza piuttosto ingiustificata, visto che Georgie & Mandy’s First Marriage (occhio agli spoiler, fin dal titolo) non è manco andato in onda. Lo spin-off di Young Sheldon debutterà il prossimo 17 ottobre sulla CBS, e non sono mancati i messaggi di sostegno al progetto negli scorsi giorni.
Secondo quanto sta emergendo, dovremo aspettarci uno spettacolo molto diverso sia rispetto a Young Sheldon, universo dal quale provengono i protagonisti Georgie (fratello di Sheldon) e sua moglie Mandy. Aspettiamoci una comedy familiare di stampo più classico, non una nuova versione di Young Sheldon senza Sheldon.
A chiarirlo tra le righe è stato uno dei creatori della serie, Steve Holland.
Già autore di The Big Bang Theory e di Young Sheldon, lo sceneggiatore ha evidenziato in un’intervista le profonde differenze tra i progetti. Con una certezza: sarà più semplice identificarsi nel nuovo spin-off.
Ecco le sue parole, rilasciate a EW: “Questa è la prima volta in 18 anni che non scriviamo per Sheldon. Sheldon è un personaggio grandioso e sono così orgoglioso di aver preso parte alla scrittura di quel personaggio, ma questo è uno show diverso. Non devo più continuare a cercare informazioni scientifiche su Google o cercare di fingere di sapere di cosa sto parlando. Questo è uno show per famiglie, molto più degli altri. Ed è uno show in cui ci si può identificare. Questi sono personaggi diversi. È lo stesso mondo, ma la fetta di questo mondo in cui vivono ha un sapore diverso“.
Attendiamo fiduciosi.