Zendaya è senza dubbio una delle giovani attrici più amate e popolari del momento. Attrice e icona di stile, con anche una carriera musicale alle spalle, ha iniziato la sua carriera da ragazzina. Dopo aver esordito nelle serie tv di Disney Channel A tutto ritmo e K.C. Agente segreto, è entrata nel mondo del cinema con la partecipazione alla trilogia di Spiderman nel ruolo di MJ e al fianco di Tom Holland. L’abbiamo anche vista nei panni di Rue Bennett nella serie tv HBO Euphoria e nei film di Dune di Denis Villeneuve.
In una recente intervista rilasciata per Vogue, Zendaya ha parlato della propria carriera in evoluzione e dell’importanza del ruolo interpretato nel film di Luca Guadagnino, Challengers, in uscita nelle sale il 24 aprile. Il film, infatti, ha inaugurato un periodo differente e più adulto per l’attrice sullo schermo.
Zendaya spera che gli spettatori la vedano come una ragazza della sua età, dopo tanti ruoli da adolescente
Nell’intervista con Vogue, Zendaya, che compirà 28 anni a settembre, definisce “piacevole” il passaggio ai ruoli più adulti, come appunto quello in Challengers. Sin da quando ha iniziato a lavorare, infatti, l’attrice ha interpretato personaggi adolescenti mentre nel film di Guadagnino i personaggi hanno circa 30 anni. Pensando ai ruoli passati, Zendaya afferma che “sono sempre in una scuola superiore da qualche parte. Io che non ci sono mai andata”.
Aggiunge che il passaggio è “un po’ spaventoso, perché spero che le persone mi vedano come una ragazza della mia età, o forse un po’ più grande, perché ho amici che hanno figli o che stanno avendo figli”.
Continua:
“Ora, quando ho questi momenti nella mia carriera, come la prima volta da protagonista principale di un film che sarà proiettato al cinema, mi sento come se mi rimpicciolissi e non riesco a godermi tutte le cose che mi stanno succedendo, perché sono molto tesa, e penso di portarmi dietro questa sensazione da quando sono bambina, dato che non ho mai avuto davvero la possibilità di semplicemente provare. E vorrei essere andata a scuola.”
L’attrice non ha vissuto la tipica adolescenza di una ragazza americana ma si è diplomata alla Oak Park High School (California).
Se nella sua vita da attrice le hanno affidato ruoli da adolescente, Zendaya afferma di essersi sentita molto presto un’adulta proprio per la sua carriera da attrice. Nell’intervista le chiedono se avesse preso in considerazione altre opzioni. Afferma:
“È divertente perché è qualcosa che sto capendo ora. Non so quanta scelta avessi. Ho sentimenti complicati riguardo ai bambini, alla fama, all’essere sotto gli occhi del pubblico o all’essere un’attrice bambina. Abbiamo visto molti casi in cui ciò è stato dannoso… E penso che solo ora, da adulta, sto iniziando a pensare: ‘Oh, okay, aspetta un attimo: ho sempre e solo fatto quello che sapevo, e questo è tutto quello che ho conosciuto’.
Sto quasi attraversando la mia angosciante fase adolescenziale adesso, perché prima non avevo davvero il tempo di farlo. Mi sono sentita come se fossi stata spinta in una posizione molto adulta: sono diventata molto presto il principale sostegno economico della mia famiglia, e si sono verificate molte inversioni di ruoli, in un certo senso sono diventata adulta.”
Dice inoltre che sentiva di “dover essere perfetta e di essere all’altezza di tutte le aspettative”.