Zendaya è senza dubbio una delle giovani attrici più amate e popolari del momento. Attrice e icona di stile, con anche una carriera musicale alle spalle, Zendaya ha esordito recitando accanto a Bella Thorne nella serie tv di Disney Channel A tutto ritmo. Successivamente è stata poi impegnata nel ruolo di protagonista indiscussa in K.C. Agente segreto. A differenza di altri suoi colleghi de La Casa di Topolino, negli anni successivi all’abbandono di Disney Channel l’attrice è riuscita non solo a non cadere nel dimenticatoio, ma anche a dare una significativa svolta alla sua carriera.
Nel 2017 abbiamo visto Zendaya sbarcare al cinema nel musical The Greatest Showman, con Hugh Jackman e l’altra ex super star di Disney Channel Zac Efron, ma soprattutto nel film Marvel Spider-Man: Homecoming, nel quale interpreta il personaggio di MJ al fianco di Tom Holland, suo compagno anche nella vita reale dal 2021. Oltre a proseguire la sua carriera cinematografica con i successivi due capitoli di Spider-Man e la partecipazione a Dune, colossal tratto dai romanzi fantascientifici di Frank Herbert e diretto da Denis Villeneuve, Zendaya è dal 2019 una delle protagoniste di Euphoria. Grazie a questo conturbante e disturbante teen drama HBO creato da Sam Levinson, nel quale ci ha regalato una intensa performance nei panni dell’adolescente difficile Rue Bennett, l’attrice è riuscita a ottenere due Emmy e un Golden Globe, venendo consacrata come una delle migliori attrici della sua generazione.
La carriera di Zendaya è in un momento davvero favorevole e la sua popolarità è al massimo, eppure, anche se siamo convinti del fatto che la star di Euphoria non si siederà sugli allori, la fama ha comunque dei lati negativi da non sottovalutare.
Zendaya parla di come la fama e la popolarità abbiano cambiato la sua vita: «C’è stato un cambiamento viscerale»
Recentemente, la rivista Elle ha deciso di dedicare un segmento alla star di Euphoria, nel quale l’attrice ha parlato dei suoi progetti presenti e futuri, ma anche delle conseguenze negative della sua popolarità. “Dopo l’ultimo Spider-Man e l’ultima stagione di Euphoria, c’è stato un cambiamento viscerale”, ha spiegato l’attrice, rivelando di non riuscire più a uscire di casa tranquillamente senza essere assalita dai fan. “Prima riuscivo ad andare in giro e a entrare e uscire dai locali. Ma a Boston finivo per tornare subito a casa, perché era davvero troppo”, ha continuato l’attrice, rivelando di aver paura che, se decidesse di uscire, finirebbe col rovinare la serata a chi è con lei: “Tutti andavano in un bar o qualcosa del genere e io dicevo: ‘Mi piacerebbe, ma credo che potrei rovinare la serata a tutti. Perché non sarà più divertente una volta che sarò lì”.
Zendaya ha anche raccontato un aneddoto risalente a due anni fa, quando si trovava a Venezia per promuovere Dune e aveva deciso di portare a spasso il suo cane.
“Pensavo di poter camminare per le strade di Venezia. No, non potevo. Ho dovuto raccogliere i suoi bisogni e ho pensato: ‘Signore, ti prego, fa che non scattino una foto di me che raccolgo la pupù del mio cane‘. C’è una foto di me che tengo il sacchetto, ma per fortuna hanno risparmiato la parte in cui la prendo e la metto dentro‘”.
I progetti che l’attrice ha in cantiere sono molti, anche se alcuni subiranno ritardi a causa dello sciopero in corso ad Hollywood. È il caso della terza stagione di Euphoria, la cui produzione è attualmente ferma, e di Dune-Parte 2, la cui uscita al cinema è stata posticipata al marzo 2024. Nello stesso anno la vedremo anche come protagonista di Challengers, il nuovo film di Luca Guadagnino. Insomma, nonostante tutto Zendaya non ha alcuna intenzione di fermarsi.