Dopo Strappare lungo i bordi, anche la nuova serie Netflix di Zerocalcare intitolata Questo mondo non mi renderà cattivo è sicuramente destinata al successo. Il lavoro è molto diverso rispetto a quello fatto precedentemente, ma ancora una volta il fumettista è riuscito a esplorare tematiche profonde con l’ironia che come al solito lo contraddistingue. Nel corso di un’intervista con Deejay Chiama Italia, Zerocalcare ha detto a proposito del suo nuovo lavoro: “È una storia molto intima, di rapporti, di amicizie, dei fallimenti di amicizie, sullo sfondo di messaggi di cronaca. Parla di persone che cambiano, a volte capisci la traiettoria che li ha portati a un certo punto e ti dispiace non essere riuscito a fare niente”
Zerocalcare ha parlato della sua nuova serie Questo mondo non mi renderà cattivo
Il doppiaggio della serie, così come i disegni assolutamente unici, rendono lo stile di Zerocalcare inimitabile oltre che apprezzato dalla maggior parte degli spettatori. Ed è proprio a proposito dei suoi disegni, che il fumettista ha ammesso: “Nel mio caso, io ho imparato a disegnare copiando tutto da Akira Toriyama di Dragon Ball. Se uno guarda la costruzione del viso del personaggio mio, si accorge che in verità – anche se poi i personaggi sono molto diversi per caratteristiche – è assolutamente copiato e sovrapponibile a Goku. Il modo in cui si attaccano le varie forme geometriche del viso – quindi come il naso si attacca alla bocca, come le sopracciglia sopracciglia si agganciano al naso, eccetera – in realtà è costruito esattamente sulla base di Goku ma in realtà di tutti i personaggi di Dragon Ball, che hanno tutti la stessa faccia e poi i capelli diversi”. Per quanto riguarda le mani dei suoi personaggi, invece, ha detto di essersi sempre ispirato a Topolino: “Per me le mani sono la parte più difficile da disegnare. Se fosse per me farei soltanto delle pinze al posto delle mani. Però in realtà poi ci sono delle formule che uno si impara. Io, ad esempio, alla fine le mani le ho copiate da Topolino e più o meno tutte le posizioni sono come quelle di Paperino“
Zerocalcare ha tratto ispirazione da Dragon Ball e da Topolino per disegnare i suoi personaggi
Lasciando momentaneamente da parte i suoi successi su Netflix, il fumettista ha poi dato dei consigli a chi cerca di disegnare sé stesso: “Se volete disegnare voi stessi partendo da zero, io partirei sempre da un ovale: con una linea (verticale, ndr) che ti dà l’indicazione di dove deve stare il naso e con un’altra linea (orizzontale, ndr), che ti dà l’indicazione di dove devono stare gli occhi. Un altro consiglio poi è quello di accentuare sempre i difetti, così quando la gente vi vede dal vivo rimane stupita”