Sissy Spacek è un’icona del cinema, candidata per ben 6 volte agli Oscar e vincitrice della una prestigiosa statuetta nel 1981, nella categoria Miglior attrice protagonista nel film La ragazza di Nashville. Senza contare i suoi 3 Golden Globe. Sissy Spacek è ritornata sul piccolo schermo con Night Sky (Notte Stellata) la nuovissima serie tv targata Amazon Prime Video, al fianco di J. K. Simmons, anche lui vincitore di un Premio Oscar nel 2015.
L’attrice e cantante ricopre un ruolo molto complesso e importante in Night Sky, una serie che ha diviso e affascinato il pubblico. I coniugi York, infatti, sembrano una normale coppia di pensionati legati da un amore longevo e commovente, il quale ha resistito anche al tragico suicidio del loro unico figlio. Proprio in seguito a questa tragedia la coppia trova una botola segreta sotterrata nel loro giardino.
Questa stessa botola si rivela essere un passaggio segreto per un portale che trascina i due anziani in una stanza che affaccia su un altro pianeta. La scoperta risolleva gli animi di Irene e Franklin, che da quel momento in poi vanno ad ammirare “le stelle” quasi ogni notte. Finchè proprio in quella stanza non trovano uno strano e sospetto ospite che sconvolgerà le loro vite ancora una volta. La serie presenta anche moltissime analogie con Lost, le abbiamo analizzate qui.
Come è facile intuire, la trama di Night Sky è ricca di intrecci intriganti dalle tinte sci-fi ma il vero punto a favore della serie è proprio la presenza di Sissy Spacek e J. K. Simmons, i quali ci regalano un’incredibile performance.
Scopriamo, quindi, 7 curiosità su Sissy Spacek, protagonista di Night Sky.
1) Sissy non è il suo vero nome
Ebbene sì il vero nome della Spacek non è Sissy ma Mary Elizabeth. Sissy è il soprannome datole dai suoi due fratelli maggiori, che ha poi deciso di utilizzare come nome d’arte. D’altronde il nome Sissy è sicuramente più semplice da ricordare e più veloce da scrivere per l’attrice e cantante originaria del Texas.
2) Dopo il diploma si è trasferita a New York
L’adolescenza di Sissy Spacek non è stata delle più tranquille. Proprio come il suo personaggio in Night Sky anche la sua famiglia ha dovuto affrontare un tragico lutto.
Il fratello della Spacek, infatti, è venuto prematuramente a mancare a causa di una leucemia. L’evento ha particolarmente segnato l’attrice, la quale ha deciso di non continuare gli studi dopo il diploma e di trasferirsi a New York da suo cugino, che non è un cugino qualunque.
Ad ospitarla nella Grande Mela è niente meno che Rip Torn, attore e regista americano candidato agli Oscar nel 1984 per la sua interpretazione ne La foresta silenziosa.
È proprio lì che la Spacek inizia a muovere i suoi primi passi come attrice, modella e cantante.
3) Ha inciso una canzone su John Lennon
Conosciamo tutti la copertina dell’album Two Virgins di John Lennon, che fece scalpore nel 1968. La copertina, infatti, ritrae John e la sua consorte Yoko Ono in un nudo integrale. In quell’occasione la giovane Spacek incise una canzone con lo pseudonimo di Rainbo, dal titolo ‘John You Went Too Far This Time.
Il singolo è scritto dal punto di vista di una giovane teenager innamorata dei Beatles, la quale rimane delusa dalla copertina in questione.
I love the things you showed me up til now, John
But since that picture, I don’t think my love will be the same
4) La sua preparazione per interpretare Carrie
Come si è visto anche in Night Sky, Sissy Spacek prende molto seriamente il suo lavoro e si focalizza moltissimo sulla preparazione del ruolo, cercando di entrare quanto più possibile nei panni del personaggio.
Quando la 26enne Spacek si presentò per il suo provino di Carrie indossava un vestito che detestava e che sua madre la costrinse a indossare per una festa quando era più piccola.
Inoltre, l’attrice decise intenzionalmente di evitare qualsiasi tipo di rapporto sociale con gli altri membri del cast, scusandosi in anticipo con gli stessi per il suo comportamento, finalizzato esclusivamente a calarsi nel personaggio di Carrie.
Un’altra curiosità in merito al ruolo che l’ha resa celebre è che l’attrice aveva riempito il suo camerino con immagini religiose e aveva studiato il linguaggio corporeo di persone che hanno subito un’educazione religiosa molto bigotta e restrittiva.
5) Ha una grande stima verso Stephen King
Il ruolo da protagonista in Carrie è stato sicuramente un ruolo difficile da interpretare, ma è stato anche quello che ha decretato la fortuna di Sissy Spacek. L’attrice non ha mai nascosto lal sua ammirazione verso Stephen King, lo Zio della letteratura moderna che ha terrorizzato e affascinato migliaia di lettori.
L’interprete di Irene York in Night Sky ha definito King come il Maestro assoluto dello storytelling horror-psicologico.
Ecco perché coglie sempre con gioia ogni occasione di lavorare con personaggi che provengono dal mondo malato e geniale dello Zio. Non a caso, ha l’importante ruolo di Ruth in Castle Rock, serie tv ambientata nell’omonima cittadina che è l’ambientazione di tantissimi romanzi di King. La serie non si riferisce a un romanzo in particolare, ma prende in prestito innumerevoli personaggi e luoghi inventati da King. A proposito, qui trovate 5 serie tv che il Re dell’horror consiglia di vedere.
6) Si sente molto vicina al suo ruolo in Night Sky
Quando le hanno parlato del ruolo in Night Sky, Sissy Spacek temeva che il risvolto Sci-fi si spingesse troppo oltre e che fosse costretta a interpretare qualche personaggio quasi alieno.
In realtà Irene York è di quanto più umano si possa immaginare, una donna amante della natura e del countryside. Sissy è nata è cresciuta in un piccolo paese rurale del Texas ed è sempre stata molto legata alle sue origini, elemento che le ha fatto apprezzare ancora di più il personaggio di Irene.
Ma l’elemento che l’ha spinta ad accettare il ruolo è proprio la storia d’amore tra Irene e suo marito Franklin, una storia tanto quotidiana quanto rara, un amore che non si piega davanti a niente e rimane intatto anche a distanza di tantissimi anni. E anche l’attrice ne sa qualcosa di storie d’amore longeve, essendo sposata dal 1974 con lo scenografo Jack Fisk da cui ha avuto due figli.
7) Non ama i tatuaggi in suo onore
La protagonista di Night Sky ha raccontato con non poco orrore la sua esperienza con i tatuaggi in suo onore.
In particolar modo l’attrice ha raccontato due anettoti che l’hanno colpita. Nella sua vita le è capitato in momenti diversi di incontrare giovani donne che in preda all’eccitazione le hanno mostrato dei tatuaggi che ritraevano diverse scene di Carrie. L’attrice ne è rimasta sconvolta e ha invitato le persone a non fare tatuaggi di questo tipo, soprattuto quando si tratta di Carrie nell’iconica scena in cui è ricoperta di sangue. Sissy ha addiritura chiesto pubblicamente scusa ai genitori delle persone che hanno deciso di imprimere la sua immagine in maniera permanente sul loro corpo.